Mi è capitato tra le mani, nel riordino di vecchie fotografie, un volantino ciclostilato che, nel lontano 1986, l’allora Parroco Don Luciano aveva distribuito per informare i paesani sulle celebrazioni della Festa di Santa Dorotea. La festa era stata posticipata al sabato successivo, cioè l’8 febbraio, e prevedeva il raduno presso la Cappella alle ore 18.30 per salire con una fiaccolata fino in chiesa dove, alle 19.30 si sarebbe celebrata la Messa cantata dal Coro di Artegna. Molti si ricordano quella serata, piuttosto piovosa e fredda; molti ricordano la fatica che il Coro di Artegna fece per trasportare a mano il pesante organo che dovevano usare come accompagnamento musicale. Per fortuna tutto è finito bene, nessuno si è fatto male e tutti poi abbiamo festeggiato (rigorosamente in Chiesa!) con pane, salame, dolci fatti in casa, vino e tè caldo. Era molto suggestiva la processione notturna fino alla Chiesa con le fiaccole di legno preparate ad arte; naturalmente il volantino del 1986 precisava: “Si raccomanda la puntualità, la partecipazione attiva e l’uso di lanterne non incendiarie!”. Domani trascriveremo il testo completo. Nella foto: il volantino.
