09.03.2020, Ieri a Ponteacco.

   L’emergenza sanitaria che ha colpito la nostra regione ci ha imposto la seconda chiusura domenicale forzata del Centro. Sono a rischio le manifestazioni già programmate, l’inaugurazione della nuova stagione turistica prevista per il 21 marzo e l’Assemblea generale dei Soci prevista per domenica 29. Le precauzioni anti-contagio dureranno almeno fino al 03 aprile. Nei prossimi giorni comunicheremo le decisioni del Consiglio. Contravvenire alle disposizioni è reato ed è prevista per gli organizzatori la reclusione fino a tre mesi. Come stiamo vivendo in paese questi momenti che hanno parzialmente rivoluzionato la nostra vita? E lo diciamo soprattutto per chi risiede fuori e ci legge, per spiegare come il paese sta reagendo all’epidemia che non ha precedenti nella nostra storia contemporanea. La chiusura dei confini con il Veneto è un fatto nuovo. Si può raggiungere la regione contigua solo attraverso la provincia di Belluno, essendo Venezia e Treviso interdette al transito. Il blocco totale della Lombardia, poi, è un fatto di per sé preoccupante. Bloccato tutto se non per motivi di provata gravità. C’è preoccupazione. Le scuole sono chiuse e il pensiero va alle lavoratrici e lavoratori del settore pubblico: saranno state adottate le necessarie precauzioni sanitarie per rendere sicuro il loro posto di lavoro? Molte persone del paese sono rimaste ben tappate in casa, anche per la presenza in casa di numerosi anziani e grandi anziani che sono a rischio. Il ricovero Sirch di San Pietro al Natisone ieri era interdetto al pubblico e quest’isolamento genera angoscia sia per i familiari che per gli ospiti. Niente messe, funerali ridotti a semplice e fugace funzione. Bar aperti, ma con servizio a un metro di distanza, supermercati e negozi funzionanti e orario ridotto. Insomma, stiamo attraversando anche noi un periodo delicato in attesa del vaccino, che prima dovrà essere scoperto, poi isolato in vitro, quindi testato sugli animali ed infine sull’uomo. Ci vorrà ancora molto tempo.  

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.