16.10.2020, La scomparsa di Paolo

   Per molte estati abbiamo assistito all’arrivo di Paolo e Rosetta, con l’inconfondibile Fiat 128, ora targata PV (Pavia), ora PC (Piacenza), poi Verona, a seconda degli incarichi speciali svolti come funzionario di banca. Era per tutti noi un valore in più all’estate, anche festaiola o comunque di relax. Paolo e Rosetta sono stati una coppia indissolubile, sempre presente in luglio e agosto, alle sagre e ai picnic che un tempo coinvolgevano Paolin, Adele, Italo, Ada, Oreste, Graziana, Sergio, Sara e molti altri paesani. Salutiamo Paolo con rimpianto perché è stata una persona sensibile e generosa. Ha regalato al Centro due bei quadri a dimostrazione della sua grande passione, la pittura, eseguita nella sua grande sala-atelier affiancata alla sua casa. Lo vedevamo sempre a piedi con il suo passo inizialmente veloce, poi sempre più rallentato con l’andare degli anni, mentre andava a San Pietro ad acquistare il giornale. Appassionato di lettura e di arte, Paolo (91) era una persona di cultura, con la quale si poteva parlare e discutere di ogni argomento. Gli ultimi anni li ha trascorsi nella sua casa a Mirano/VE con il fisico ormai annebbiato da mille acciacchi. È mancato nella notte tra mercoledì e giovedì. Il nostro pensiero va a Rosetta: le mancherà la compagnia insostituibile di un marito sempre presente. Il funerale si svolgerà domani mattina (vedi necrologio in “Foto della settimana”).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *