01.07.2024 Racconto di “…una volta”.

(Articolo di Francesco C. del 27.06.2013)

Una volta le sarte andavano a cucire nelle famiglie ed è naturale che sapessero un po’ tuto quello che accadeva nei paesi. La nostra cara e indimenticata Maria Marialzuka andò a cucire in una casa del paese dove vivevano tre nuore insieme con la vecchia padrona che comandava e dirigeva la numerosa famiglia. Quel giorno la vecchia preparò gli ingredienti per fare la minestra, li mise in un pentolone e se ne andò nell’orto a raccogliere l’idrik, il radicchio. La sarta, accanto alla finestra, cuciva e rammendava con sveltezza. Scese la nuora, vide la pentola sul fuoco, mescolò, salò e se ne andò. Poco dopo, dal pollaio, spuntò la seconda nuora; appoggiò le uova, alzò il coperchio della pentola, mescolò e aggiunse il sale. Poi arrivò dal campo la terza nuora che sollevò il coperchio dicendo: ”Chissà se hanno salato”, e salò pure lei. Infine, tornò dall’orto la vecchia che commentò con la sarta. “Le erbacce crescono…”. “Sì, sì!”, rispose l’altra; la padrona mescolò e mise il sale alla minestra e se ne andò giù in cantina. Allora Maria si alzò, si avvicinò al fuoco, prese una manciata di sale, la gettò nella minestra e disse: “Oh là! Adesso sì che è ben salata; e mangiatevela da soli questa minestra: di certo io non l’assaggerò!”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *