Secondo l’opinione di numerosi immobiliaristi friulani, negli ultimi mesi c’è un rinnovato interesse per le case di campagna, non lontane dalla città. L’emergenza sanitaria ha fatto crescere il desiderio di luoghi salubri, di paesi a bassa densità abitativa, di paesi un po’ lontani dal frastuono e dalla concitazione urbana, dov’è più facile mantenere le distanze e non si ha la paura che ogni persona che si incroci sia un “untore”. È il segno che qualcosa sta cambiando nelle nostre coordinate della realtà, della nostra percezione e organizzazione dello spazio, sia quello fisico, sia quello sociale. Anche con l’aiuto dello “smart-working”, che smaterializza la presenza e consente a un numero sempre maggiore di persone di lavorare in remoto, nella pace di un luogo un po’ più appartato e nello stesso tempo vicino al centro. Ponteacco ha tutte le carte in regola per offrirsi a questa nuova tendenza, a questo nuovo interesse …