04.06.2022, Ladruncoli di ciliegie (1/2)

   Esistono da quando esiste il mondo, o meglio, il ciliegio. E questi periodi rappresentano il culmine di quest’artificio, ricco di appostamenti, piani e anche risultati. Le ciliegie sono mature al punto giusto e rappresentano un’autentica tentazione. L’albero di Nilo sulla Bula, gonfio di frutti grossi e neri rappresentava una tentazione irrinunciabile. Aveva solo uno svantaggio: la pianta era molto alta ed era necessario utilizzare le scale. Il proprietario, poi, faceva incursioni improvvise. Il colpo andava a buon segno quando la pianta era aggredita da un gruppo di ragazzi, uno di questi con il compito di fare la guardia. Appena scattava l’allarme, tutti scendevano di gran fretta, toglievano le scala, la nascondevano tra l’erba alta del prato, mentre gli autori si volatilizzavano tra le frasche del primo boschetto. Antonietta di Mezzana preferiva presidiare tutto il giorno le sue due piante. In testa aveva un grande cappello di paglia e un minaccioso rastrello tra le mani. I giorni più pericolosi per le sue ciliege erano rappresentati dalla festa di San Canziano del 30 maggio, celebrata con gran folla la prima domenica utile. Ma la Celesta …

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