La birra andrebbe assaporata e bevuta in bicchieri specifici, questo per gustare pienamente i loro aromi e per controllarne la relativa schiuma. Il boccale con manico, chiamato in paese anche “krighil” e i bicchieri a calice sono indicati per degustare le “bionde”, mentre i bicchieri a “tulipano” sono suggeriti per le speciali. Infine i “becker” alti, dalla forma allungata sono riservati per le Weizen, le birre di frumento. Il birrificio “Gjulia” di Ponte San Quirino produce quattro tipi di birre classiche: la “Nord” bionda, la “Est” weizel, la “Sud” scura, la “Ovest” ambrata, più altre otto birre speciali. La “Bionda” e la “Ambrata” a bassa fermentazione sono prodotte anche nel Birrificio Resiutta, nel Cittavecchia di Sgonico, nel Birrificio Zahre di Sauris. Questi tre stabilimenti producono anche le Birre di Natale soltanto nel mese di dicembre e nelle prime due settimane di gennaio.