Ci sono sempre più friulani che dicono addio al latte, molti per una sempre più progressiva intolleranza al lattosio, altri senza esserlo. Sembra ci sia una nuova abitudine a sostegno di prodotti più vicini all’ambientale e all’ecologico, favorite dall’opinione di molti medici al punto che non è necessario essere intolleranti al lattosio, ma il latte non si usa più punto e basta. Stanno aumentando le vendite di molte bevande vegetali a base di soia, riso, avena, mandorla e cocco. L’unico che si può definire “latte” è quello di mandorla, mentre le altre sono solo bevande vegetali che possono avere delle aggiunte di calcio, zucchero, cacao e vitamine. Sono da preferire le bevande con un alto contenuto di calcio, quindi più simili al latte, mentre i prodotti a base di soia e mandorle contengono più proteine, ma dovendo scegliere uno, non si può dire che sia migliore o peggiore dell’altro. In Europa negli ultimi due anni, il consumo di bevande vegetali è aumentato del 38%.