05.11.2024   I quaranta anni della Scuola Bilingue e la figura del suo fondatore Paolo Pericig.

(Articolo di Marina P. / seconda parte 2 di 2)

 Sempre nel 1974, un primo gruppo di bambini prese parte al soggiorno estivo Mlada brieza. Fu proprio questa iniziativa (che proseguì per diversi anni) durante la quale decine e decine di ragazzi svolgevano ogni estate nei paesi di montagna delle Valli del Natisone esperienze di relazione, di conoscenza dell’ambiente e della cultura locale, attività espressive e musicali e di approccio alla lingua slovena, il primo passo verso l’istituzione dell’insegnamento bilingue italiano/sloveno nelle Valli del Natisone e nella Provincia di Udine. A partire dall’esperienza di Mlada Brieza, egli maturò l’idea di istituire una scuola privata bilingue e nel 1980 promosse la nascita dell’Istituto per l’istruzione slovena, da lui a lungo diretto, seguita nel 1984 dalla fondazione della Scuola bilingue (con un centro prescolastico) con 5 bambini, diventati 11 nel corso dell’anno scolastico e, due anni dopo, dall’avvio della prima classe elementare. Oggi conta ben 227 iscritti e comprende una Sezione primavera (dal 2021), una Scuola dell’infanzia (dal 1984), una Scuola primaria ed una Scuola secondaria di primo grado (dal 2007). Nel 2001 viene riconosciuta dallo Stato e pienamente inserita nel sistema scolastico italiano. Nell’ambito delle attività del Centro studi Nediža, Petricig promosse anche iniziative quali l’organizzazione dei campi-scuola durante l’emergenza del terremoto nel 1976, la prima Scuola di Musica di San Pietro al Natisone e, nel 1977, l’istituzione dell’Associazione Artisti della Benecia, con la Beneška galerija, di cui fu per molti anni presidente e animatore. Fu autore di numerose pubblicazioni e saggi nel corso ella sua vita. In campo artistico realizzò opere pittoriche e grafiche, presenti in diverse collezioni pubbliche e private; le sue numerose fotografie e i suoi molteplici filmati (attualmente in fase di digitalizzazione e catalogazione) rappresentano un importante corpus archivistico che documenta la vita sociale e le attività culturali degli ultimi decenni del Novecento nelle Valli del Natisone.

In parte estratto dal sito dell’Istituto comprensivo con lingua di insegnamento bilingue italiano-sloveno.

Nella foto La Presidente slovena Nataša Pirc Musar tra il sindaco di San Pietro al Natisone Cesare Pinatto, il Direttore della Scuola Davide Clodig.

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