Potrebbe sembrare un gioco della “Settimana Enigmistica” o del “Grossdruck Rätsel” – per chi ci segue da Germania e Austria: trova (se ci sono) le differenze tra Pasqua-Pasquetta 2020 e Pasqua-Pasquetta 2021. Nessuna! Due edizioni identiche, anche se per certi versi, quella del 2020 era peggiore: la Protezione civile lanciava continui lugubri messaggi di invito a starsene chiusi in casa. Questa forse è l’unica differenza e non da poco. Del resto le vacanze di Pasqua 2021 sono state caratterizzate da giorni trascorsi in casa, con la possibilità di effettuare qualche passeggiata, magari con la scusa di andare a cercare un po’ di aglio orsino lungo le rive boscose del Natisone. Tutto qui. Ma il prossimo anno, da vaccinati, passeremo alla riscossa soprattutto sull’onda del famoso detto “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”. Serenità e buona salute, queste sono state le note più evidenti di quest’edizione pasquale in paese e anche nelle Valli. Un anno in cui sono finite anzitempo tutte le uova di pasqua dai negozi, comprese quelle tre, a 350 euro di una pasticceria di Cividale, dove in una di queste era contenuto un Rolex, mentre nelle altre due un oggetto senza valore di pari peso e ingombro. Ieri pomeriggio il cielo coperto e un’arietta fin troppo fresca hanno suggerito senza ombra di dubbio il relax domestico, il riposo in vista della ripresa delle incombenze feriali. Riprendiamo gli aggiornamenti, buona settimana corta, anche in nostra compagnia.