Non è durato neppure un anno l’asfalto integro lungo la via del paese, dall’incrocio con la statale, che già si procede ai consueti scavi per interrare tubi. La disapprovazione per tali lavori da parte della Pro Loco è totale. L’impresa ha scavato anche lungo il prato che da anni è curato dall’Associazione, adiacente al campetto sportivo, non a lato o sul bordo, ma proprio nella parte centrale dell’are. Ci meravigliamo dell’autorizzazione concessa, quando generalmente le amministrazioni interpellano i gestori prima di posare il nuovo manto, affinché non si scavi il giorno dopo. Anche il parcheggio risulta occupato da mezzi, sabbia e ruderi. Domani l’impresa sarà avvisata: tutto dovrà essere rimesso a posto come prima, compresa l’erba nel praticello e non con i rattoppi “alla veneta”, dove si passerà sopra affondando le ruote dell’auto a metà, con pericoli di slogature come già accaduto in piazza dopo la posa delle condutture del gas.