L’emergenza sanitaria ha rovinato il rito: ieri niente ritrovo al Centro, niente Rassegna Cori (sarebbe stata l’ottava), niente pastasciutta finale. Mai abbiamo sofferto gli effetti di un distanziamento così profondo. Che tristezza! Ieri sera il Centro era spettrale: freddo, svuotato della sua essenza. Una pioggia moderata, ma incessante, ha fatto da sfondo al cosiddetto “switch-on” (visto che ormai è tutto inglese), ovvero l’accensione delle stelle alle 18:00. Era consuetudine fare un giretto per i borghi di Ponteacco e vedere o contare le stelle accese. Forse non tutti sono riusciti perfino ad esporla la stella. In cappella è allestito un bel presepio dedicato alla Natività sulle due sorgenti che alimentano il Natisone: la Bàrovza a destra dell’osservatore e il Kofàdar a sinistra. È stata sistemata anche la cassetta delle offerte che saranno devolute interamente alla nostra chiesa. Il Consiglio direttivo la vede brutta anche per gli appuntamenti successivi: gli auguri di Natale e il veglione di Capodanno sono cancellati, mentre è confermata la distribuzione del pane di Santa Dorotea che sarà distribuito la mattina del 06 gennaio in tutte le case di Ponteacco, Tiglio e Mezzana e in piena osservanza delle norme igieniche.