13.06.2020, Un nuovo approccio con il medico (1/2)

   Abbiamo cambiato atteggiamento nei confronti dei medici e del personale sanitario: siamo passati dalle aggressioni al Pronto soccorso agli applausi alle terapie intensive, dalle colorite accuse di malasanità all’ammirazione per chi, rischiando la vita, dà cure, ma anche affetto alle persone malate. È di ieri la notizia che un operatore sanitario su dieci, tra quelli addetti all’intubazione del malato, ha contratto il virus. Chi correrebbe questo rischio? Per queste persone la medicina non è solo una scienza, ma anche una “religione del dovere” che ha per oggetto l’uomo, come essere sia biologico che sociale. In questi ultimi anni, una serie di distorsioni hanno sminuito il lato umano della medicina: dalla frenetica innovazione tecnologica all’aziendalizzazione del sistema sanitario, fino allo strapotere delle multinazionali farmaceutiche…

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