Testo di Claudia Crucil, Casa Coren, Hiša Markičova. Fa parte di un gruppo di edifici che ha subito ampliamenti e modifiche nel tempo. Probabilmente è l’edificio più grande di borgo Corene. La parte più a nord rappresenta la forma tipologica più semplice delle Valli del Natisone, con ballatoio e scale esterne. Più articolato è il corpo a sud, sviluppato a corte e con due portici passanti; quello a ovest,ora chiuso su un lato, porta un’ampia loggia dalla quale si accede ai piani superiori con un ballatoio ad elle disposto su due lati contigui. L’ultimo ampliamento, leggibile su una pietra, risale al 1883.