Come dire al bambino o ai bambini che i genitori stanno per separarsi? Come spiegare che la famiglia in cui sono cresciuti si scompone e si trasforma in precisi turni dalle … alle? Qual è il dramma che vivono i bambini quando svanisce la certezza della presenza dei genitori uniti, soprattutto quando nutrono lo stesso grande affetto verso uno e verso l’altra? Nei piccoli la sofferenza è enorme e si spegne l’entusiasmo della vita almeno fino all’avvio della nuova routine e di nuovi auspicabili equilibri. È un fenomeno che riguarda tanto la città, quanto i centri minori come i nostri. Come tornare alla vita da single, spesso con meno soldi e con maggiori responsabilità, gestendo a turno i figli? La fine di una convivenza è sempre un salto nel buio. È un passaggio doloroso, destabilizzante: spesso a fallire è un progetto di vita su cui si era investito molto, anche in termini materiali e oltre alle giornate, bisogna riprogrammare la propria identità. Spesso e dov’è possibile, le coppie scelgono la “separazione in casa”, dove ognuno vive la propria vita e a volte il rapporto può sfociare in amicizia o in “mutuo soccorso”. Per i bambini è la soluzione ideale.