In tutto il mondo da secoli si celebra il solstizio d’estate con rituali e consuetudine diverse, secondo il significato e le tradizioni dei Popoli. E’ particolarmente festeggiato del Nord Europa, dove godono di poca luce durante tutto l’anno; nei Paesi Scandinavi si usa ballare attorno a grandi falò notturni o pali e alberi adornati di fiori, indossare corone di fiori, mettere sotto il cuscino sette fiori per augurarsi il matrimonio. Si bruciano grandi streghe di paglia per scacciare il buio e il malocchio. In quasi tutti i paesi Europei si balla e si festeggia alla luce dei falò e nei Balcani e in Russia si arriva anche a camminare sui carboni ardenti per attirarsi la fortuna. Dappertutto si organizzano feste e concerti, parate e perfino enormi raduni di Yoga a New York. Qui, nelle nostre Valli, il solstizio si unisce alla Festa di San Giovanni che inizia al tramonto del 23 giugno; è una notte magica ricca di usanze, credenze, rituali e superstizioni.