I funghi, al cui regno appartengono anche le muffe e i lieviti, per quanto possa stupire, sono più vicini agli animali che al mondo vegetale. Animali e funghi -secondo le ultime ricerche, alle quali abbiamo attinto le news- pare abbiano un antenato comune che si separò dalle alghe 1 miliardo di anni fa. Proprio i funghi permisero alle alghe di uscire dagli oceani agendo come loro radici. E ancor oggi aiutano le piante a stabilirsi in terreni nuovi e difficili. Non tutto ciò che i funghi combinano sottoterra è benefico per l’uomo. Sono state trovate muffe sui cibi sepolti con i faraoni, muffe attive che minano i polmoni di chi le respirano. È incredibile quante spore possano trovarsi negli spazi chiusi, perfino nelle nostre camere da letto: in parte entrano dalla finestra, in parte le portiamo nei capelli e nei vestiti, su cuscini usati anche 20 anni fa. Un fungo può lanciare fino a 30 mila spore al secondo, fiorando i 2,6 mld al giorno, a una velocità che in certe specie può superare i 100 km all’ora. Quando trovano il loro habitat, i funghi possono rivelarsi molto competitivi e avidi, un po’ come gli umani e ad emettere sostanze chimiche per tenere alla larga i concorrenti: ecco un miceto che colora il legno di verde-azzurrino, che possiamo notare lungo i nostri sentieri. C’è un fungo che si nutre del materiale legnoso di termiti le quali coltivano i funghi per poi divorarne la parte digeribile.