La foto della settimana che abbiamo caricato sul sito ci è stata gentilmente concessa da Evelino, autentica “memoria” fotografica del nostro paese. L’immagine ci riporta ad una sessantina d’anni fa, quando l’osteria, della quale ci siamo occupati più volte, si trovava nell’attuale casa Santo, abitazione ancora piena di ricordi per le persone non più giovani. La sorridente Diana, zia materna di Evelino, è stata una persona il cui ricordo rimane ancora vivo per la sua bontà e serenità che si possono notare anche nell’espressione del sul volto. In primo piano c’è il bancone in marmo collocato a sinistra dell’ingresso in sala. Sono presenti due bicchieri utilizzati per il “taj”, una tazzina da caffè e un portacenere “Martini”. La parte addossata al muro rappresenta essenzialità dei tempi anche nei consumi: ci sono quindici bottiglie di distillati o liquori, mentre nel “tabernacolo” con vetro, sulla destra, sono riposti sei tipi di sigarette tra queste le Alfa, Nazionali, Nazionali da esportazione, Stop e Diana. Quella di Diana è stata certamente anche una missione, discreta custode di confidenze, mentre la sala ha svolto il ruolo di autentico avamposto sulla piazza. Da lì si partecipava attivamente all’evoluzione delle vicende quotidiane del nostro bel paese.