E’ notizia di pochi giorni fa che è stata scoperta un nuovo tipo di zecca sul carso
triestino; si chiama “Zecca Marginata”, originaria del Mediterraneo
meridionale, ed è stata accertata la sua presenza anche in maniera rilevante.
E’ un acaro più grande di quelli presenti nei nostri prati ma ha abitudini
molto diverse e, per alcuni versi, molto più preoccupanti, infatti, abita in
zone con scarsa vegetazione (come sul Carso) e non aspetta il passaggio di un
animale su cui attaccarsi ma è capace di muoversi e inseguirli anche per metri
lungo i sentieri. La sua comparsa è forse dovuta al fatto che gli ultimi
inverni non sono stati sufficientemente rigidi e la popolazione di zecche ha
continuato ad essere in attività durante tutto l’anno. Gli esperti dicono che devono
essere trattate come le zecche comuni: è importante rimuoverle quanto prima in
modo da non esporci al contagio di eventuali malattie; in compenso queste
zecche sono molto più grandi e, quindi, possono essere notate ed eliminate con
una certa facilità. Le zecche sono diffuse in tutto il mondo e ce ne sono almeno 900 specie.