La scrittrice di origine pordenonese Federica Manzon ha vinto il Premio Campiello 2024 con il libro “Alma”, edito da Feltrinelli. E’ un racconto che viaggia tra passato e presente, tra storia e geografia, raccontando la vita di Alma, una donna che torna a Triste a raccogliere l’eredità del padre e scopre un mondo che non conosceva: Trieste e il Carso, l’ex Jugoslavia di Tito, le isole Brioni, popoli e genti. La particolarità del racconto è che la scrittrice non dice i nomi dei luoghi: Trieste è La Città, Roma è La Capitale, ecc. Una storia sulla riscoperta delle proprie radici e della storia dei Balcani. Insomma, una bella lettura per chi sta scegliendo un nuovo libro da leggere e vuole anche riscoprire posti e storie della nostra Regione, della nostra Storia. Il Premio Campiello è uno dei più prestigiosi premi letterari assegnato ogni anno ad un opera narrativa italiana; organizzato dagli industriali del Veneto nel 1962 e si tiene a Venezia nel Teatro della Fenice o nel Palazzo Ducale. Il primo a vincerlo è stato Primo Levi con “La Tregua”.