È la 13/a assemblea ed è un lontano ricordo la prima, quella del 2009 che ha approvato lo Statuto, che con alcune modifiche dettate dalla normativa, ci vede ancora uniti e quanto mai motivati. Proprio l’altro giorno, insieme alla vicepresidente, ci siamo soffermati sul gran numero di soci che sono mancati in questi ultimi 12 anni. Persone che non ci sono più, che hanno lasciato un vuoto immenso, scomparse, che hanno toccato gli affetti di tutti e che sono e rimangono presenti nella nostra memoria. Ci sono stati numerosi arrivi che ci fanno guardare al futuro con ottimismo. Molte case, prima vuote, oggi si sono ripopolate, dando al paese quella vitalità necessaria. Auspichiamo una partecipazione attiva nelle scelte e nella realizzazione dei progetti che avremo la capacità di proporre. È necessaria la presenza di tutti e dopo tanti anni, non riusciamo ancora a comprendere come una parte del paese non abbia ancora avuto il bisogno di scoprire quanto sia importante un’istituzione come la nostra, che opera nell’interesse di tutti. Si parla molto di volontariato, ma la platea va allargata, non dev’essere il solito micro-gruppo che traina. Sono necessarie risorse: nelle scelte, nei lavori, anche nelle fatiche. Investire anche un po’ del proprio tempo in un’associazione come la nostra dà soddisfazione, anche se tutti siamo occupati in faccende private, che ci rendono estranei l’uno dall’altro. Uno degli scopi della nostra Pro loco è quello di unire, di fare scelte nell’interesse di tutti. Sono tanti i progetti e i traguardi che sono stati realizzati e raggiunti. Si possono fare tante altre cose. In questi 12 anni abbiamo trasformato il paese, contribuendo al miglioramento della vita di tutti noi, contribuendo al miglioramento del suo aspetto. Ponteacco in questi anni ha ottenuto maggiore visibilità: il Centro visite Mulino, la sistemazione del sito preistorico che oggi vede una lenta rinascita della presenza studentesca. Un luogo decantato da studenti, turisti e bagnati; la manifestazione “Ponteacco sotto le Stelle” e il presepio, che hanno rinnovato di anno in anno il successo della prima edizione; la distribuzione del Pane dell’Epifania di casa per casa; il recente mercatino che ha richiamato un interesse inatteso. …