In queste giornate di caldo e di riposo estivo, per molte persone le Olimpiadi rappresentano una bella occasione di svago: da soli o in compagnia seguire l’avvicendamento delle gare appassiona e diverte. Quelli che seguono le Olimpiadi da più anni, che le stimano di più, continuano a credere e a mantenere vivo lo spirito universale di fairplay, correttezza, e, come il motto aggiornato recita: “Citius, Altius, Fortius – Communiter”, cioè, più veloce, più alto, più forte – insieme. I Giochi Olimpici di Parigi sono i trentatreesimi dell’era moderna; infatti, anche se non sono stati disputati nel 1916, nel 1940 e 1944, si è continuato comunque il conteggio. La fiamma Olimpica è stata accesa a Olimpia, in Grecia, il 16 aprile scorso e ha attraversato il Mediterraneo e approdata a Marsiglia. Dall’otto maggio è stata in viaggio per la Francia attraversando più di 400 città, portata da 10.00 tedofori che si sono dati il cambio lungo il tragitto. Il calderone che accoglierà la fiamma non si trova nello stadio ma è stato posto nei Jardin des Tuileries, il polmone verde di Parigi posto tra il Louvre e Place della Concorde.