30.11.2021, Le castagne (1/2)

   Riceviamo da una nostra lettrice: “Ci sono molti castagni  nei nostri boschi,  ma poche persone vanno a raccoglierne i frutti.  Prima di tutto percé  i boschi sono molto folti e non si arriva facilmente ai castagni ed anche perché la gente si è impigrita. Però  arrivano “turisti” che sanno dove inoltrarsi e portano via, anzi rubano, tutte le castagne che riescono a trovare. Pochi decenni fa sulle nostre montagne c’ erano molti prati che venivano regolarmente sfalciati. I sentieri che partivano dal paese, dietro la casa di Del Zotto erano  facilmente percorribili, c’erano sorgenti, i confini erano ben delimitati. Salendo verso la cima si incontrava sempre qualcuno del paese: chi tagliava legna, chi cercava funghi o  -in primavera- fragoline selvatiche, chi andava a prendere il fieno dei covoni che si trovavano in montagna. Gli uomini portavano pesi enormi sulla schiena, scendendo ingobbiti lungo i sentieri”.

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