Negli scorsi anni ’50-’60 Rodda raggiunse una buona e forse inaspettata notorietà, non solo nelle Valli, ma in Fruli, per l’eccezionale qualità delle sue pesche. I terrazzamenti, l’esposizione verso il mare, le molte ore di sole avevano creato le condizioni ottimali per la produzione di questo frutto amato da tutti. Gli innesti delle pesche di Rodda provenivano da una nota qualità di pesco che tuttora si coltiva in Grecia. Durante la sciagurata missione in Grecia, qualche militare di Rodda tornò, appunto, con gli innesti dando vita alla vasta produzione di pesche che costituì una buona voce in più per l’economia locale. Le prenotazioni dei grossisti si facevano di anno in anno e il paese aveva un aspetto meraviglioso, con tutti i frutteti ben curati, distribuiti su piccoli appezzamenti dalla superficie totale di un ettaro o più. Il periodo di produzione, che nessuno dimenticò per anni, termino agli inizi degli anni ’70, causato probabilmente dal disinteresse, dall’incuria, dalla fretta di lasciare campi, prati e stalle. Mezzana era nota per l’uva …