27.08.2022, Difendiamo il diritto di dormire (1/2)

   La mancanza di sonno colpisce soprattutto i lavoratori a basso reddito e le donne. Si tratta di una situazione che fa crescere ingiustizie sociali. Anche in paese numerose sono le persone che accusano mancanza di sonno. Al mattino ci si deve alzare e la sera si va tardi a dormire, anche a causa dei programmi televisivi la cui prima serata inizia con fusi orari che non ci appartengono. In Austria e Germania lo spettacolo o il film iniziano subito dopo il telegiornale delle 19:30 ed entro le 22:30, tutti a letto. Per non parlare dei bambini, stressati da una mancanza di sonno che dovrebbe durare con continuità dalle 10 alle 12 ore. In molte fasce sociali, sia nel settore pubblico che privato, molte persone dormono poco, male e alcune peggio di altre. Si diffonde l’abitudine del sonnellino sul posto di lavoro durante l’intervallo del pranzo, qualcuno si rifugia in macchina, mentre è sempre rischioso l’intorpidimento mentre si guida, con incidenti spesso causati dal cedimento dell’attenzione. Quando il sonno è scarso o disturbato, emergono anche questioni di giustizia sociale: le persone si trovano a vivere in contrasto con le esigenze del proprio corpo …

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