Lo scorso 9 maggio il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna ha fatto dono a Romano Prodi (in visita alla città dopo i festeggiamenti a Nova Gorica per i 20 anni di adesione Slovena all’Unione Europea) di una copia della Divina Commedia di dante Alighieri in caratteri microcalligrafici. Si tratta di una bizzarra edizione realizzata proprio a Gorizia dal tipografo Francesco Cossovel nel 1888. Con un pennino appositamente realizzato, scrisse a mano e senza bisogno di lenti, l’intera Divina Commedia su un foglio di pergamena di 48,5 cm x 69 cm, tutti i 14.233 versi! Le tre Cantiche sono racchiuse in tre rettangoli mentre in alto un fregio con le iscrizioni e le note dell’autore è decorato con il ritratto di Dante. Se ne conservano alcune rare copie presso la Biblioteca civica di Gorizia, in quella di Pordenone, nella Guarneriana di San Daniele, e altre città italiane. La storia dl tipografo Cossovel, quasi una leggenda, narra che un giorno la soffitta della sua casa in via Morelli crollò travolgendo suo figlio che morì; a causa del grande shock subito i suoi nervi ottici si dilatarono a tal punto che da quel giorno la sua vista gli permise di vedere a occhio nudo cose piccolissime senza bisogno di lenti. Insomma, ecco un altro curioso tesoro realizzato e custodito nella nostra Regione!