Chi usa troppo il telefonino rischia di non passarsela bene di notte, né di giorno: dorme male e quando va in giro per le vie affollate di Udine o di qualsiasi altra città, diventa un ostacolo per le passeggiate altrui. Questo è quanto riporta una nuova mole di studi ed è un argomento che abbiamo già affrontato. Sembra che 3 studenti universitari su 10 siano letteralmente dipendenti dalle notifiche. Si svegliano di notte per controllare il telefonino, mantengono un sonno superficiale per non rischiare di perdere l’avviso di notifica, si alzano stanchi. La dipendenza da smartphone è un problema anche di giorno e non soltanto per i numerosi incidenti d’auto che causano nel traffico. Bastano tre persone che si spostino messaggiando su WhatsApp, a piedi, in una via affollata, per modificare la traiettoria di una cinquantina di persone e se due lo fanno da direzioni opposte, rischiano di fare “gong”, senza parlare di gente rovinata a terra per essersi inciampata o per aver battuto la fronte contro un palo. I “tecno-distratti” sono imprevedibili perché sono persi nel loro mondo digitale. Chi proprio non può fare a meno, si incolonni almeno dietro un’altra persona. Ma solo se priva di telefonino.