07.12.2024  Ponteacco e l’origine del nome.

(Articolo di Franco S.)

In epoca preromana non è escluso che il nostro territorio sia stato abitato da popolazioni celtiche. Invece pare certa la presenza degli antichi romani, testimoniata dal ritrovamento in zona, a fine Ottocento, di una moneta di età imperiale e dal toponimo Pontiliacus, al quale si fa risalire Ponteacco, dopo essere stata Villa de Ponteglaco, Ponzellacho, Pontellacho, Pontegliaco. Con Pontiliacus si indicava una “praedia” dominio di Pontilio, cittadino romano, collegabile al Marcus Pontilius citato in una iscrizione ad Aquileia. Sorprende come anche l’attuale Pontailler, cittadina francese di 1.290 ab. nei pressi di Digione, importante guado sul fiume Saone al tempo degli antichi abitatori Galli, avesse preso il nome di Pontiliacus dopo la conquista romana. 

Il nomen Pontilius appartiene a una classe gentilizia che derivava da “cognomi” che terminavano per -ilus; erano nomi così comuni che finirono per diventare un suffisso tipico delle famiglie gentilizie. Probabilmente Pontilius deriva dall’osco Pompo o Pomptus, da cui derivarono nomi come Pompilius, Pomponius, Pontius.

Nella foto dal Web: Pontailler sur Saone, Francia.

06.12.2024 San Nicolò.

Per tradizione Sorzento festeggia San Nicolò, ovvero San Nicola, il 6 dicembre di ogni anno con una Messa Solenne alle ore 18.30, preceduta dai Vespri Solenni che si reciteranno alle ore 18.00. I bambini attendono questa festa con gioia perché subito dopo la Messa arriverà proprio San Nicolò “in carne ed ossa” per distribuire i golosi sacchetti pieni di caramelle, bagigi e mandarini. San Nicola è un santo molto caro in Friuli e nel mondo e festeggiato in vari modi in tutte le religioni cristiane; che si chiami Nicola, Nicolò, Nicolao, Niccolò, non cambia molto, si tratta sempre del santo vescovo romano morto a Myra il 6 dicembre del 343 a 73 anni. Viene raffigurato con una lunga barba bianca e una veste rossa ed è il protettore dei bambini. In molte località dell’arco alpino, dalla Svizzera alla Slovenia, San Nicolò sfila in corteo lungo le vie delle cittadine per distribuire pani dolci e caramelle,  accompagnato da personaggi mostruosi, dei diavoli punitori di bambini monelli, che a Tarvisio si chiamano Krampus… e sono davvero paurosi!  

Nelle foto tratta dal web: San Nicolò a Sorzento 2023 e con i Krampus a Tarvisio.

05.12.2024  Il Meteo di Novembre.

(Articolo di Stefano C.)

Il mese di novembre è stato molto secco, caratterizzato da pochissima pioggia e temperature autunnali. I 31,8 mm di pioggia caduti durante il mese, rappresentano forse, un record negativo per novembre che dovrebbe essere un mese molto piovoso, soprattutto da noi. Le precipitazioni si sono verificate nell’ultima decade e sempre in quantità molto ridotte. E sempre nell’ultima decade le temperature hanno subito un forte calo, portando, nella notte tra il 22 e il 23 novembre qualche fiocco di neve misto a pioggia fino a Ponteacco. I paesaggi sono stati imbiancati dai 300 metri in su.  In quei giorni abbiamo anche raggiunto i -3,2 gradi sotto zero e, grazie a queste giornate frizzanti, le medie del mese si sono tenute piuttosto basse, possiamo dire in linea col periodo.

La temperatura minima è stata di -3,2 il 23 novembre mentre la massima è stata di 19,2 il 2 novembre, quindi la temperatura media si è attestata a 7 ,1 gradi. Poca pioggia, 31,8 mm che si sono aggiunti a quelli di tutto l’anno per un totale di 2209,9 mm fino al 30 novembre.

Nella foto il Centro con la brina mattutina.

04.12.2024 News dal Mondo.

Francia: il prestigioso Premio Goncourt per la letteratura è stato assegnato, per la prima volta, ad uno scrittore algerino, Kamel Daoud.  Il romanzo si intitola “Houris”e tratta della guerra civile algerina del 1992 raccontando la storia di una donna di nome Aube che è rimasta senza voce dopo che un’estremista islamico le aveva tagliato la gola. Questo libro uscirà in Italia il prossimo anno edito da La nave di Teseo ma non sarà pubblicato in Algeria dove è vietato, per legge, parlare della guerra civile.

Spagna. Il numero delle vittime causate delle alluvioni che hanno colpito Valencia salgono a 220; proteste in tutto il Paese per i ritardi degli allarmi e di soccorsi mentre per tutto il mese di novembre si sono susseguite le piogge nel sud della Spagna con ulteriori problematiche.

Paesi Bassi: la Corte Internazionale dell’Aia ha assolto la Esso, società petrolifera, che non aveva ridotto le emissioni di anidride carbonica prodotta dai propri impianti così come ordinato dal Tribunale; la difesa ha ottenuto l’assoluzione imponendo la tesi che dichiarava la sentenza politica e non giuridica. Il dibattito sulla responsabilità delle grandi aziende sull’inquinamento globale continua…

Indonesia: la nuova capitale dello Stato si chiamerà Nusantara e si sta costruendo sull’isola del Borneo poiché Giacarta, la capitale attuale, è destinata ad essere sommersa dall’innalzamento del mare; sarà terminata nel 2045. La novità è che la città sarà servita da taxi aerei realizzati da un istituto coreano di ricerca aerospaziale e dalla Hyundai. I taxi aerei potranno trasportare fino a 5 persone, voleranno ad un’altezza di 50/80 metri e a una velocità di 50 Km/h; naturalmente saranno alimentati a batterie.

03.12.2024  La nascita di Cividale.

(Articolo di Elvira C.)

Nel I sec. a.C. i territori della nostra Regione, da tempo romanizzati, nel 52 a.C. subirono l’irruzione dei Giapidi, che saccheggiarono Trieste, giungendo a minacciare la stessa Aquileia. Giulio Cesare inviò una legione per allontanare questo popolo e decise di rafforzare la difesa dei punti nevralgici della regione. In questo contesto istituì sulla riva destra del Natisone, secondo le teorie più accreditate nel 50 a.C. , un Forum, cioè un mercato. Ciò testimonia che nella zona già si trovavano cittadini romani, i quali così acquisivano un riconoscimento giuridico della loro presenza. Con questo atto di concessione del mercato da parte di Giulio Cesare, per Forum Iulii Transpadanorum si aprivano le pagine della storia “ufficiale”. Il piccolo aggregato militare acquisiva, molto probabilmente nel 49 a.C., titolo e dignità di municipium (municipium: città governata da leggi proprie, ma i cui cittadini avevano i diritti ed i doveri della cittadinanza romana). Il suo territorio venne distribuito ai coloni che intrapresero un’agricoltura razionale e si integrarono con le popolazioni indigene. Nelle campagne attorno alla città nei pressi delle residenze dei proprietari, si addensavano i nuclei abitativi degli agricoltori, da cui si evolveranno gli attuali paesi del circondario, che spesso mantengono nel nome il ricordo delle loro origini romane. Ma di questo parleremo in un’altra occasione. Le molte ville scoperte nell’agro forogiuliense, alcune veramente molto grandi e signorili, testimonierebbero il raggiungimento di una buona prosperità. Questa situazione di benessere fu messa in pericolo nel 167, con l’incursione dei Quadi e dei Marcomanni, che cinsero d’assedio Aquileia. L’allarme barbarico portò alla istituzione di un poderoso sistema fortificato di difesa del confine orientale d’Italia, il Vallum Aipinum Iulianum, cui apparteneva anche Forum Iulii, posta strategicamente allo sbocco della valle del Natisone. Ancora all’inizio del Novecento erano visibili i resti del vallum ad est di Cividale, presso la località di S. Quirino. Negli anni le incursioni di Popoli provenienti dal centro-nord Europa continuarono, fino all’arrivo degli Unni che distrussero Aquileia e in seguito dei Longobardi. Nella foto resti di una villa romana sotto al Municipio di Cividale.

 02.12.2024  Bacucco.

Oggi, 2 dicembre si festeggiano molti santi tra cui Santa Bibiana, San C d’Aquileia e Sant’Abacuc; proprio dal nome di questo ultimo profeta biblico deriva la parola “bacucco” con significato di vecchio un po’ rimbambito. Era, infatti, molto vecchio e portava in testa un copricapo arabo che si chiamava Bakok  o burqu fatto di panno e che avvolgeva la testa e il volto. Da qui deriva anche imbacuccarsi. Ma Bacucco è anche una frazione in comune di Chioggia, più precisamente un’isola creata tra la foce del Brenta e quella dell’Adige, una zona di riserva naturale ricca di avifauna. Poi ci sono le Terme del Bacucco, costruite su antichi edifici romani in provincia di Viterbo ricche di ruderi e reperti ritrovati, tra cui “la Venere dei Medici” del I secolo a.C. che ora si trova nella Galleria degli Uffizi a Firenze. Nelle foto tratte dal web, il profeta Abacuc e la Venere dei Medici.

01.12.2024  Dicembre

Ecco arrivato l’ultimo mese dell’anno, quello, forse, più festaiolo di tutti! Il nome deriva da decem  dato che, nel calendario romano, era proprio il decimo mese e l’anno iniziava a marzo. Dicembre è il mese della luce intesa come luce solare che, dopo il periodo autunnale, raggiunge il solstizio invernale e le giornate si “allungano” ( …a Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia); intesa come luce spirituale del Natale, della più antica festa pagana del Sol Invictus e di altre religioni quali il Buddhismo con la Festa dell’Illuminazione. Molti sono i proverbi antichi che riguardano il mese di Dicembre; Dicembre, davanti t’agghiaccia e di dietro t’offende. Dicembre piglia e non rende. A Dicembre pota quando la luna è tonda. Una tipica filastrocca toscana rende bene l’idea che Dicembre è proprio un mese “festaiolo”, come abbiamo detto all’inizio; da tener conto che molte delle feste qui recitate non sono più fissate nei calendari moderni e che ”Pasqua Santa” è il termine con cui una volta si chiamava ila Natale.

Al primo di Dicembre Sant’Ansano; il quattro Santa Barbara beata; il sei San Niccolò che vien per via; il sette Sant’Ambrogio da Milano; l’otto la Concezione di Maria; per il nove mi cheto; il dieci la Madonna di Loreto; il dodici convien che digiuniamo perché il tredici c’è Santa Lucia; il ventun San Tommè la chiesa canta; il venticinque vien la Pasqua Santa e poi ci sono i Santi Innocentini; alla fine di tutto, lesto ,lesto, se ne vien San Silvestro!

30.11.2024 Sant’Andrea.

Come Santa Caterina è per Udine un periodo di Fiera, bancarelle e giostre, così lo è Sant’Andrea per Gorizia che dal 30 novembre al 2 dicembre aprirà le sue vie e le sue piazze ad uno degli appuntamenti storici più attesi del periodo pre natalizio. Moltissime sono le feste in Friuli che ricordano questo Santo, tutte legate alle tradizioni contadine e, infatti ,è proprio verso il 30 novembre che gli allevatori  sanno che è ora di chiamare i norcini per lavorare la carne dei maiali “cresciuti” durante l’anno. Il motto dice: “A Sant’Andree il purcìt su la bree” e ancora oggi i 101 norcini friulani iscritti all’albo si possono mettere al lavoro il 30 novembre.  Sant’Andrea è venerato in molte parti del mondo cristiano; è festa nazionale in Scozia.   Forse non tutti ricordano che era fratello di San Pietro ed era stato chiamato per primo da Gesù a seguirlo come Apostolo. E’ il protettore dei pescatori e le sue reliquie, dopo varie vicissitudini, erano custodite ad Amalfi mentre la testa lo era nella Basilica di San Pietro; un fatto curioso avvenne nel marzo del 1848 quando la testa di Sant’Andrea fu rubata e per il suo ritrovamento fu offerta una taglia di ben 5000 scudi. Il primo aprile la reliquia del Santo venne fatta trovare presso la Porta di San Pancrazio e per questo “miracolo” il Papa di allora fece edificare una edicola per ricordare l’evento. Le reliquie però hanno avuto vita travagliata perché vennero spesso traslate e date in custodia a varie chiese romane e greche ma, alla fine, hanno trovato pace nella Chiesa di Patrasso, in Grecia, dove il Santo era morto martire.

29.11.2024  Come è cambiato il gioco del tennis.

Negli ultimi trent’anni, il gioco del tennis ha subito cambiamenti significativi, sia sul piano tecnico che su quello tattico, grazie a una combinazione di innovazioni tecnologiche, nuove strategie di allenamento e una maggiore attenzione alla preparazione fisica degli atleti. Questi fattori hanno trasformato il modo in cui il tennis viene giocato oggi rispetto agli anni ‘90, creando un panorama sportivo più dinamico e competitivo. Uno dei cambiamenti più evidenti riguarda le racchette. Negli anni ‘90, le racchette erano generalmente in legno o materiali compositi, con una minore capacità di generare potenza e controllo rispetto ai modelli attuali. Oggi, le racchette sono realizzate con materiali avanzati come il grafene e la fibra di carbonio, che permettono ai giocatori di colpire la palla con maggiore velocità e precisione. Inoltre, l’introduzione di corde in poliestere ha rivoluzionato il gioco, consentendo un miglior controllo dei colpi. Questo ha spinto i giocatori a sviluppare uno stile di gioco più aggressivo dalla linea di fondo. Prima il tennis era considerato un gioco di abilità tecnica e strategia, con un’enfasi minore sulla preparazione fisica. Oggi, invece, i giocatori professionisti sono veri e propri atleti, che seguono programmi di allenamento rigorosi, composti da sessioni di forza, resistenza e mobilità. La maggior parte dei top player moderni dedica molte ore all’allenamento fuori dal campo, migliorando la loro capacità di resistenza e velocità. Questo ha portato a un gioco più intenso, con scambi prolungati e un ritmo frenetico che richiede un elevato livello di fitness. Negli anni ‘90, molti giocatori preferivano cercare di chiudere i punti rapidamente a rete. Con l’evoluzione delle attrezzature e il rinnovamento delle superfici, questo stile è diventato meno comune, sostituito da un gioco basato di più sugli scambi da fondo campo. Oggi, giocatori più forti dominano con una combinazione di resistenza, potenza e precisione da fondo campo, dimostrando come le tattiche si siano adattate ai cambiamenti del gioco. Inoltre sono diventati più importanti gli spostamenti in avanti, rispetto a quelli laterali, con un gioco aggressivo prendendo l’iniziativa per piazzare un colpo vincente o per portare l’avversario all’errore. La tecnologia ha anche trasformato il modo in cui il tennis viene analizzato e giocato. L’introduzione del sistema di challenge elettronico (Hawk-Eye) ha migliorato l’accuratezza delle decisioni arbitrali, riducendo gli errori umani e aumentando la trasparenza. Inoltre, l’analisi dei dati è diventata parte integrante della preparazione dei giocatori, che possono studiare le abitudini degli avversari e sviluppare strategie personalizzate. In sintesi, il tennis negli ultimi 30 anni è diventato uno sport più veloce, fisico e strategico, con giocatori che devono essere atleti completi per competere ai massimi livelli. Le innovazioni tecnologiche, le nuove attrezzature, i cambiamenti nelle superfici e le tattiche più sofisticate hanno contribuito a trasformare il gioco, rendendolo più spettacolare e coinvolgente sia per i giocatori che per gli spettatori. E la squadra azzurra di Tennis, con Sinner in testa, lo conferma.

28.11.2024 La Giornata dei Diritti dell’Infanzia: un impegno globale per i più piccoli.

Ogni anno, il 20 novembre, si celebra la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, un’occasione per riflettere sui diritti dei bambini e sul loro ruolo cruciale nel futuro della società. La data è significativa: ricorda l’adozione della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo nel 1959 e della successiva Convenzione sui Diritti dell’Infanzia nel 1989 da parte delle Nazioni Unite. Questa convenzione rappresenta un pilastro fondamentale nella tutela dei più piccoli, stabilendo diritti universali come il diritto alla vita, all’educazione, alla protezione da abusi e sfruttamento, e alla partecipazione attiva nella società. Firmata da quasi tutti i Paesi del mondo, è uno strumento giuridico vincolante che pone i bambini al centro delle politiche sociali. Tuttavia, nonostante i progressi significativi, milioni di bambini nel mondo continuano a vivere in condizioni di estrema vulnerabilità. Povertà, conflitti armati, sfruttamento lavorativo e mancanza di accesso all’istruzione sono alcune delle sfide più urgenti. La pandemia di COVID-19 ha ulteriormente esacerbato queste disuguaglianze, rendendo ancora più evidente l’importanza di investire nella protezione e nel benessere dei minori. La Giornata dei Diritti dell’Infanzia invita governi, organizzazioni e cittadini a rinnovare il loro impegno verso un mondo più equo e inclusivo. Eventi educativi, campagne di sensibilizzazione e iniziative a favore dei bambini sono organizzati in tutto il mondo per promuovere una maggiore consapevolezza sull’importanza di rispettare e proteggere questi diritti. Celebrando questa giornata, ricordiamo che ogni bambino merita di crescere in un ambiente sicuro, amorevole e stimolante, dove possa sviluppare appieno il proprio potenziale. Perché garantire i diritti dei bambini significa costruire un futuro migliore per tutti. Foto dal Web.