27.10.2024  Ponteacco: errori madornali del passato.

Riproponiamo un articolo di Francesco C. del 24 febbraio 2018.

Possono essere considerati almeno tre gli errori madornali eseguiti in paese, dei quali possiamo chiederci perché, a distanza di qualche decennio, nessuna mano ha fermato l’impeto di chi li ha creati. Il paese oggi avrebbe un’altra fisionomia. Negli anni ’60, in preda all’ossessione dell’ammodernamento, qualcuno ha preso la mazza e ha distrutto la bella vasca in pietra collocata sotto la colonna del leone. Era a due “vani”: nel primo si abbeveravano le mucche e nel secondo si lavavano i panni. E’ stato Remigio a provvedere al ripristino con la posa di una nuova vasca in pietra, molto più ridotta ma migliore di quella in cemento durata fino al 2001. Altro scempio, il secondo, può essere considerato la manipolazione della Cappella che, fino agli anni ’50, aveva le grate in ferro battuto a mano su tre lati e che sono sparite nel nulla. Mantenendole non ci sarebbero stati i problemi di umidità che oggi sembrano irrisolvibili.  L’ultimo grave errore è stato l’abbattimento del grande gelso secolare collocato quasi in mezzo alla piazza, vicino all’ingresso dell’ex bar. Faceva ombra ad uno dei tre ciokì dove la gente si radunava numerosa. Il grande gelso poteva diventare un’attrazione così come lo è diventato il castagno secolare di Pegliano.

26.10.2024  News dal Mondo

Isole Canarie ( Spagna):  il 29 settembre, al largo delle Isole Canarie, un barcone con 90 persone a bordo ha fatto naufragio e sono tutti morti; i soccorsi spagnoli hanno recuperato solo 9 corpi. E’ il peggior naufragio degli ultimi 30 anni. In questo ultimo mese alle Canarie sono sbarcate 5.284 migranti.

Regno Unito: E’ stata chiusa il mese scorso l’ultima  Centrale a carbone del Paese; un passo decisivo per arrivare al 2030 mantenendo i Patti stabiliti dal G7 che prevedono anche di azzerare le emissioni di anidride carbonica entro il 2050. Il Regno Unito è quindi il primo Paese a raggiungere questo traguardo; l’Italia ha fissato il suo obiettivo al 2025…vedremo.

Messico: Per la prima volta in 200 anni di Repubblica il Messico ha eletto come presidente una donna; si tratta di Claudia Scheinbaum, già sindaca di  Città del Messico, eletta con il 60 per cento dei voti.

Portogallo: Per la quarta volta in un anno migliaia di  cittadini hanno manifestato a Lisbona per il diritto alla casa: chiedono il calo degli affitti, la fine della speculazione edilizia, la messa a disposizione delle case sfitte proprietà delle Stato con prezzi popolari, aumento dell’edilizia pubblica. 

25.10.2024  Ritorno a Schengen.

Dopo poco più di un anno di controlli alla frontiera orientale del Friuli si ritorna all’applicazione del trattato sulla libera circolazione di persone e merci nell’Unione Europea. Non poteva essere altrimenti dato che dal 2025 inizierà il periodo di Gorizia Capitale europea della cultura che vedrà le due città frontaliere strettamente legate negli eventi programmati. Lo ha confermato il sindaco di Gorizia, Rodolfo Zigaina, durante la presentazione del calendario degli eventi previsti per GO!2025.  Dal 1 gennaio 2025 le forze dell’ordine potranno quindi tornare alle loro attività normali lasciando i numerosi posti di blocco di confine  delle nostre strade statali, provinciali e comunali. I risultati dei controlli, pubblicati sulla stampa, parlano di 1800 persone respinte e 190 arrestate e 40 segnalate. Una buona notizia per i numerosi lavoratori transfrontalieri e i turisti vacanzieri che hanno formato lunghissime code nel periodo estivo!  

24.10.2024 La tessera della Pro Loco.

Spesso ci dimentichiamo di avere la tessera della Pro Loco Ponteacco e ce ne ricordiamo solo quando dobbiamo pagare un biglietto di ingresso al museo. L’altro giorno, all’acquisto del biglietto per uno spettacolo teatrale, la cassiera gentilmente mi ha chiesto quanti anni avessi, dato che non sono più giovincella e dopo i 65 il costo ha riduzione di prezzo; ma poi mi ha chiesto se avevo qualche tessera pro loco, e ho avuto il mio sconto! Dobbiamo ricordarci di portarla sempre con noi questa tessera perché ci offre piccoli vantaggi ma che possono fare la differenza. Insomma, con lo sconto al teatro e l’acquisto di un libro alla Giunti ho ammortizzato il costo della tessera! In Friuli e in tutta Italia sono molti gli Enti e le aziende che praticano sconti. Molte sono le Agenzie di viaggio (Flash Viaggi, Alpitour, Baia Holiday, ecc) , le Assicurazioni (Allianz, Prima, ecc) autonoleggio (Avis, Maggiore, Amico Blu, ecc), Convenzione ACI, Giunti Librerie, Pittarosso. OBI, negozi di mobili, cantine, Occhiali, Federalberghi….Basta visitare il sito “Tessera del Socio Pro Loco” per conoscere tutte le convenzioni. Nel frattempo, chiediamo sempre se c’è lo sconto alla cassa, non si sa mai!

23.110.2024  I Celti in Italia e nella nostra regione.

(Articolo di Elvira C.)

Verso il 400 a.C. i Celti, che già dominavano l’Europa dai Pirenei all’Elba, decisero di superare le Alpi per espandersi verso sud e nel 387 raggiunsero Roma, che con l’oro comperò la sua salvezza. La spedizione era avvenuta essenzialmente per saccheggiare, non aveva fini politici né militari, e per questo si concluse con il versamento di un pesante tributo mentre, se si fosse trattato di una guerra di conquista, una così sconfortante disfatta della città avrebbe potuto mutare il corso della storia. Di fronte alla sete di bottino e di conquista dei bellicosissimi invasori, i Veneti riuscirono a malapena a conservare i territori sul margine dell’Adriatico. I Celti erano ottimi soldati ma pessimi cittadini, così si presentavano deboli sul piano politico e divisi internamente da particolarismi tribali. Vivevano più che altro di guerra e conoscevano alcuni rudimenti dell’agricoltura, sicché la loro presenza in Italia ebbe l’effetto di provocare addirittura una stasi nel processo di civilizzazione dei conquistati. In maniera graduale, la completa e definitiva sottomissione dei Galli Italici da parte dei Romani avvenne nel 222 a.C.. Nella nostra Regione, i Celti si insediarono nell’area lasciata vuota dai Paleoveneti a est del fiume Livenza, fra il V ed il III secolo a.C.. Se il loro arrivo nell’area della pianura Padana e dell’Italia centrale ha provocato una pausa nel processo di civilizzazione, la loro presenza in Friuli ha determinato una caratterizzazione culturale, le cui tracce non sono ancora del tutto scomparse. Di qui i toponimi celto-latini (Carnia da “Carnorum Regio”, cioè la regione dei Galli Carni; Aquileia; nomi di paesi che terminano in -acco o -icco, come Ponteacco), tradizioni e feste che spesso riguardano il fuoco (come il pignarûl), le divinità celtiche entrate nell’olimpo di Roma, come il dio solare Beleno che diventa Belinus Augustus, il nume tutelare di Aquileia. (Non si tratta di un caso raro: nell’olimpo di Roma trovarono posto anche gli dèi egiziani ed etruschi!).

22.10.2024  News dal Mondo.

Cuba: La crisi economica sempre più pesante e le sanzioni da parte degli USA costringono migliaia di cubani a lasciare il loro Paese; dal 2022 sono andati in nord America circa 850 mila cubani mentre il decremento delle nascite continua ad aumentare portando il numero degli abitanti a 8,6 milioni di persone. In questi giorni il Paese è flagellato dalle in inondazioni, dalla totale mancanza di energia elettrica e da una epidemia di dengue molto grave.

Nigeria:  Un progetto della Scuola Morit International permette alle famiglie più povere di pagare la retta per i propri figli in plastica; infatti, tutta la plastica da riciclare raccolta nel quartiere viene venduta per finanziare i costi. L’iniziativa ha avuto tanto successo che i bambini che frequentano la scuola sono aumentati, in Nigeria più di 10 milioni di bambini tra i 5 e 14 anni non va a scuola.

Thailandia: Il 24 settembre il Re ha firmato una legge che permette i matrimoni tra persone dello stesso sesso; è il terzo Paese asiatico dopo Nepal e Taiwan a legalizzare le unioni ugualitarie.

21.10.2024 Ieri al Centro.

E’ stata una bellissima domenica di sole e caldo quella di ieri e, al Centro della Pro Loco Ponteacco, molti soci si sono ritrovati per passare, come consuetudine, una piacevole giornata insieme e per   gustare gli ottimi gnocchi al ragù preparati da Graziella con Sara e Gianni titolari del turno. Non sono mancate le castagne e la ribolla per addolcire ulteriormente la mattinata, veramente gradite da tutti.

Molte erano le manifestazioni in giro per le Valli che hanno attirato turisti e valligiani, dal Burnjak di Tribil alla Fiera Mercato di San Pietro, al Baule del Diavolo a Cividale, tutte agevolate certamente dal clima favorevole.

Molte persone hanno approfittato per recarsi nei cimiteri ed iniziare la sistemazione delle tombe, facendo pulizie e portando i primi vasi di crisantemi in vista delle Festività di Ognissanti.

In tanti hanno dedicato la domenica allo sport andando a camminare o a fare un giro in bicicletta…e altri hanno preferito fare le lavatrici della scorsa settimana piovosa, giovando del bel caldo per asciugare presto la biancheria!

Ci auguriamo che la settimana che inizia oggi sia per tutti piacevolmente serena!

20.10.2024  Castagne.

Riproponiamo un articolo di Francesco C. del 2018 dal titolo “Castagne in linda”, data la stagione, e in occasione delle numerose Sagre, Burnjak e mercati delle castagne presenti nelle Valli.

Titolo un po’ misterioso per questa notizia. Spieghiamo subito il significato. Un tempo le castagne erano raccolte con i ricci ancor verdi. Una tecnica assai diffusa che prevedeva il riempimento di gerle e il trasporto a valle, in paese, del prezioso carico non ancora maturo. I ricci portati sul salàr (solaio) o sulle linde (balconi), venivano ben distribuiti sul pavimento e ricoperti con ampie lenzuola. Intanto il resto delle castagne, a ricci maturi, cadevano alla base degli alberi, ma finivano presto, però! Una parte di esse si teneva per le esigenze di casa, mentre l’altra parte era destinata alla vendita. Con il trascorrere delle settimane, i ricci da verdi passavano a un marron-chiaro e quindi al marron scuro. Si schiudevano verso Natale e al loro interno apparivano le castagne fresche, dalla buccia lucida, pronte per fare ancora qualche scorpacciata. Una nota triste a margine del racconto di questa tecnica: la gente si recava in montagna con lunghe pertiche per battere e facilitare il distacco dei ricci. Qualcuno si arrampicava sulla pianta per semplificare le operazioni. A Ivan, una settantina di anni fa, è andata molto male. Nel Klabošnjàk è caduto dal suo castagno, ha battuto la testa ed è deceduto sul colpo. In quel luogo c’è ancora una croce in ferro piantata proprio sulla roccia che è costata la vita al giovane.

19.10.2024  La Cena del “Muz”.

Come ogni anno, a chiusura di stagione, gli appassionati bagnanti del Natisone che si ritrovano “al Muz” si sono incontrati per festeggiare insieme la fine del periodo estivo con una cena conviviale. Iniziatore e promotore è Gianni Battistig di Ponteacco che ha cominciato a raccogliere amici e paesani in riva al Natisone, dove il fiume presenta spettacolari rocce, anfratti e pozze profonde ottimali per i tuffi: il Muz, poco sotto il paese di Tiglio. Da otto anni il gruppo (iniziato con 5 persone e ora sono ben 45,  provenienti anche da Pradamano e Moruzzo!) si ritrova per passare insieme le domeniche, i weekend o le ferie in compagnia, mangiando e bevendo tra un tuffo e l’altro; non manca mai il caffè fatto da Gianni con la moka! Quest’anno i bagni sono iniziati il 12 aprile e si sono conclusi il 22 settembre; due anni fa l’ultimo bagno di Gianni è stato fatto il primo novembre e ha tentato spesso di fare il bagno a Capodanno, ma è stato sempre dissuaso dai compaesani! Domenica 13 ottobre in venti si sono ritrovati in ristorante per festeggiare e ricordare il periodo estivo facendo programmi per il prossimo anno. Il clou della serata è stata, come sempre, la torta offerta da Gianni, a coronamento della festa.

18.10.2024  Il Mercato dei libri.

L’Associazione italiana Editori ha pubblicato i dati sulle vendite del primo semestre 2024: c’è una stagnazione del mercato con un lieve calo rispetto all’anno precedente con circa 900mila copie vendute  in meno; sono stati venduti libri per 675,8 milioni di euro. Dal 16 al 20 ottobre l’Italia sarà l’ospite d’onore alla prestigiosa Fiera del libro di Francoforte con 91 autrici e autori che si confronteranno con il pubblico e i giornalisti tedeschi durante dibattiti, incontri e numerosi eventi organizzati per parlare sullo stato della cultura in Italia. L’incontro inaugurale sarà aperto da Susanna Tamaro e Stefano Zecchi che tratteranno il tema “La bellezza delle parole”; poi ci sarà una riflessione tra il teologo Luigi Maria Epicoco e il fisico Carlo Rovelli sul tema “La vita ai tempi dell’Apocalisse”. Ci saranno anche Claudio Magris, Alessandro Baricco, Dacia Maraini, Viola Ardone, e moltissimi altri che potrete trovare nel programma della Fiera.