Se nel 2019 ci siamo avvicinati a ben 200 iscritti, tra nuovi socie e rinnovi, quest’anno ci rimangono numerose tessere in bianco. Vi invito a rinnovare la vostra posizione, qualora non sia stato già fatto, oppure a sottoscrivere la vostra nuova adesione. Saremmo ben lieti di annoverare nell’elenco dei volontari altre persone disponibili a darci una mano, a partecipare all’organizzazione dei turni domenicali, a rendersi parte attiva in tutte quelle che sono le nostre iniziative. Cerchiamo di tenere a cuore il futuro del nostro paese, del nostro territorio e la Pro Loco oggi è l’unico strumento che ci dà l’occasione di ritrovarci, di riscoprire le nostre tradizioni, di curare gli ambiti. Concludo con i miei personali ringraziamenti che vedono in prima posizione i Soci, che continuano a rinnovarci la loro fiducia; ringrazio il Consiglio direttivo che ha lavorato sempre bene, durante il 2019 e durante il secondo quadrimestre di quest’anno. Per noi è un piacere ritrovarci periodicamente, discutere di iniziative. La Pro Loco avrà lunga vita perché il Consiglio funziona bene, nonostante le varie vedute così come si addice a tutte le strutture democratiche. Ringrazio i soci volontari che ci affiancano, che investono del loro tempo pèer gli interessi del paese, della Pro Loco: a tutte queste numerose persone estendo anche il ringraziamento e la profonda riconoscenza del Consiglio. Ringrazio l’Amministrazione comunale ed in particolare il Sindaco e Vicesindaco sempre presenti e sostenitori delle nostre iniziative. Al sindaco Mariano va il nostro speciale ringraziamento per il suo supporto morale, per molte richieste sempre soddisfatte.
25.08.2020, Il discorso del Presidente all’Assemblea (1/2)
Si riporta il discorso, diviso in due parti, del Presidente della Pro Loco in occasione dell’Assemblea di domenica scorsa
“Carissimi Soci e Amici,
l’emergenza sanitaria ci ha costretti a prorogare di quasi sei mesi la consueta assemblea annuale dei Soci, che per 10 anni si è svolta tra la fine di febbraio e marzo. È una grande piacere essere riusciti comunque ad organizzarla, considerata la recrudescenza del virus che preoccupa ancor oggi tutti gli Stati europei ed extraeuropei. In un contesto di ristrettezze di programma, di tagli a tutte le iniziative previste per quest’anno e programmate l’anno scorso, di riduzione all’osso di occasioni d’incontro, quella di oggi è una domenica, forse l’unica dell’anno, che ci vede riuniti per l’approvazione dei documenti finanziari, per la modifica dello statuto che impone significative novità tra queste la modifica alla denominazione sociale della nostra organizzazione, che da oggi sarà “Pro Loco Ponteacco APS”, Associazione Promozione Sociale che ci permette l’ingresso tra gli Enti del Terzo Settore. Appena completate le operazioni di registrazione del nuovo contratto, chiederemo l’iscrizione al Registro Unico del Terzo settore, un nuovo strumento che inquadrerà la nostra attività senza scopo di lucro, le nostre finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Avremo la possibilità di ricevere contributi dallo Stato, dalla Regione, dal Comune, potremo stipulare convenzioni con gli enti pubblici e accedere ai finanziamenti del Fondo speciale europeo. Rientrando in questa categoria, continueremo a somministrare alimenti e bevande per i nostri soci e per i loro familiari. Secondo l’opinione dei Consiglieri, si tratta di un passaggio indubbiamente importante per definire i contorni istituzionali della nostra attività. Se il 2019 è stato un atto di vivace attività sociale, il 2020 si presenta come un anno di sostanziale sopravvivenza. Il Centro è rimasto chiuso per tre mesi, sono state annullate tutte le manifestazioni dell’anno, gli incassi sono diminuiti del 70%, eppure, comunque siamo riusciti a far fronte alle migliorie soprattutto al Mulino, che sono sotto gli occhi di tutti. Siamo stati costretti a sospendere per tutto l’anno all’apertura pomeridiana del Centro perché non siamo preparati ad affrontare la sanificazione delle carte da gioco. Nonostante tutti questi imprevisti, soggiace nel sostrato della nostra Associazione la voglia di continuare, l’ottimismo che ci fa sperare in tempi migliori, il desiderio di ritrovarci e di tenere vivo il nostro paese”.
24.08.2020, L’Assemblea di ieri
Alle 10:45 di ieri la Vicepresidente ha detto: «Abbiamo raggiunto il numero legale tra presenze e deleghe. Possiamo iniziare». È cominciata così l’11/a Assemblea dei Soci della Pro Loco, che da ieri ha una nuova denominazione: “Pro Loco Ponteacco APS” – Associazione Promozione Sociale. Per l’approvazione del nuovo Statuto, la presidenza dell’Assemblea è passata per alcuni minuti al Vicesindaco, Cesare Pinatto. Dopo l’alzata di mano unanime (tutti favorevoli, nessun astenuto e nessun contrario) la modifica è stata convalidata. È stata letta da Marisa Dotti in qualità di membro, la relazione dei Revisori dei Conti che ha sottolineato la correttezza contabile della Pro Loco, con entrate ed uscite tutte documentate, al centesimo. Patrizia Mattelig, invece, ha illustrato le voci del bilancio consuntivo 2019 e preventivo 2020, entrambi approvati dai soci. Domani e dopodomani sarà pubblicata nelle news la breve relazione del Presidente, che costituisce documento da conservare agli atti. La parte più bella della giornata si è svolta subito dopo con la pastasciutta offerta dalla Pro Loco a tutti i soci presenti. Si è trattato di un bel momento di aggregazione con tavoli occupati dalle varie compagnie e gruppi. Ottima la pastasciutta di Graziella Raccaro. La giornata è terminata dopo le 14:00 e più di qualcuno ha osservato: “che ne sarebbe del nostro bel paese senza la Pro Loco?”.
13.08.2020, Come aprire un negozio on-line (2/2)
Sono quattro i settori che consentono ottimi affari nell’e-commerce: il settore del tempo libero nella cui categoria appartengono portali che vendono viaggi e vacanze, siti di prenotazione per ristoranti e gioco “on-line”; il secondo settore in forte crescita grazie anche al lavoro di moltissimi “influencer” che dispensano consigli sul trucco tramite i loro canali social è rappresentato dai prodotti di bellezza. Al terzo posto troviamo la moda e la casa: la prima registra un progresso del 20% rispetto al passato e anche gli articoli per la casa promettono ottimi risultati, al punto che anche i grandi colossi stanno potenziando i loro canali di vendita on-line e infine il settore degli alimenti e del bere grazie all’adesione di molte piccole attività artigianali. Per aprire un’attività on-line basta una dichiarazione di inizio attività (detta “SCIA”) al sito www.impresainungiorno.gov.it, compilare un modulo, inviare un paio di documenti in formato elettronico e l’impresa può iniziare a vendere. Per quanto riguarda la parte fiscale, sarà necessario chiedere la consulenza ed assistenza di un esperto. Alla base del successo della propria attività ci sono alcuni elementi, quali la creazione un bel sito, belle foto con i prodotti ben presentati, notizie chiare, uno spazio “FAQ” con risposte alle domande più frequenti della clientela (esempio: come faccio a … posso rendere la merce? …) e scegliere un buon corriere per le spedizioni. Il servizio clienti curato e preciso fa da contorno all’obiettivo d’impresa. Chi ha intenzione, si butti a capofitto ricordando che si lavora anche a Natale, Capodanno e per le ferie, tutto comodamente, on-line…
12.08.2020, Come aprire un negozio “on-line” (1/2)
Per aprire un “e-commerce” non occorrono grandi capitali, anzi, è possibile iniziare spendendo pochi spiccioli. sfruttando uno dei tanti servizi in rete che permettono di avere una vetrina “on line”in pochi minuti e offrono un periodo di prova gratuito. Se si prosegue, i costi possono certamente aumentare. Un canale di vendita “on-line” può rappresentare per chi ha già un’attività commerciale un’occasione per consolidare il rapporto con i propri clienti. Negli ultimi mesi, a causa del “lockdown”, le vendite on-line sono aumentate del 180% e, secondo gli esperti, non rallenteranno in futuro. I clienti acquistano da casa senza essere vincolati agli orari di apertura. Attraverso un e-commerce si possono proporre offerte su misura, anticipare i saldi di fine stagione o proporre anteprime a prezzi migliori. Com’è intuibile, un e-commerce allarga gli orizzonti del business ben oltre i confini del proprio paese. Si può avere un’attività commerciale anche a Ponteacco con fatturati da favola. Quando si acquista on-line, il negozio può trovarsi nel più sperduto angolo del Friuli e le distanze diventano relative. Una volta aperto, l’e-commerce non ha orari, né giorni di chiusura. Ma quali sono gli articoli o i servizi migliori da proporre on-line? …
11.08.2020, Un’opinione sul 5G (2/2)
È una TAV per Internet, se così la possiamo definire. Il miglioramento rispetto al 4G sarà esponenziale: la velocità di connessione dovrebbe moltiplicarsi di 10 volte e di 100 volte al suo picco. Per navigare con la rete 5G sarà necessario cambiare telefonino e integrare il contratto di fornitura-dati con l’operatore telefonico. I modelli in vendita oggi vanno dai 400 ai 1.300 euro. La tecnologia 5G fa paura per due motivi: c’è un rischio per la salute. Infatti si dice che vivremo avvolti in un dedalo di onde magnetiche, sarà come stare perennemente in un forno a microonde aperto e sottoposti ad un debole ma costante inquinamento elettromagnetico che potrebbe favorire l’insorgenza di vari tumori; il secondo motivo consiste nel fatto di essere molto esposti con la Cina, una delle ultime dittature nel panorama mondiale, capace di creare trame non meglio definite con l’Occidente. Tutte le ditte cinesi sono obbligate a collaborare con i numerosi servizi di “intelligence” del Paese. Potrebbe essere un Cavallo di Troia per acquisire dati sui cittadini friulani, violare segreti industriali e condizionare le politiche europee di sicurezza. Numerosi Paesi hanno già messo al bando la tecnologia 5G offerta dalla Cina. E forse con buone ragioni.
10.08.2020, Ieri al Centro
Ponteacco, cosa? Dove? Non tutti i frequentatori occasionali del nostro paese avevano mai sentito prima tale nome. Qualcuno, lo confessa, ha usato il navigatore per non sbagliare. Parliamo delle persone che raggiungono Ponteacco per festeggiare un compleanno, come quello di ieri. Gli ospiti si sono davvero divertiti e noi, gestori del Centro e delle adiacenze, non possiamo che esserne felici. Molte le persone che hanno parcheggiato l’auto e se ne sono andate al fiume lungo il sentiero didattico-naturalistico. Il Natisone, da Robič, anzi, dal Napoleonov most fino a Premariacco è stato letteralmente preso d’assalto da persone alla ricerca di un po’ di refrigerio. Delusione tra i bagnanti per le modifiche al letto del fiume all’altezza del Mulino, ma con un po’ di piene autunnali siamo sicuri che il prossimo anno la spiaggia e il “berìn” saranno graditi. Al Centro il turno di Enzo e Savina, come al solito, si è caratterizzato per la loro cortesia, per l’autentico desiderio di offire le loro ore per la comunità, Li ringraziamo, così come ringraziamo tutte le persone che si avvicendano ai turni. Non ci stancheremo mai di dirlo. Settimana di ferie per molti. La redazione si congederà per dieci giorni, dal 14 al 24. Auguriamo giorni sereni e di autentico relax.
09.08.2020, Un’opinione sul G5 (1/2)
Chissà se favorirà un dibattito sulla nostra rubrica dedicata ai messaggi. Si tratta di una tecnologia così preziosa, da scomodare la sicurezza dei Paesi. È un cavallo di battaglia per leggende e fake-news su nuovi ordini mondiali e su rischi occulti per la salute. Ha lo scopo di avvicinare come non mai la dimensione digitale, gli smartphone e gli oggetti connessi con la realtà del quotidiano, dall’assistenza sanitaria alla spesa personalizzata al supermercato. Ci sarà una quantità di traffico-dati stimato in centinaia di volte superiore a quella di oggi. È l’ultima occasione, l’ultimo treno per salire in carrozza, per non restare esclusi dalla tecnologia che oramai ha avvolto tutte le sfere del vivere. Il servizio di connessione a 5G esiste già in FVG, in forma simile a un 4G potenziato, con cui si può navigare attraverso alcuni telefonini già predisposti, ma il grande balzo in avanti avverrà nei prossimi anni, con la piena “maturazione” della tecnologia e lo sviluppo di nuovi servizi. Sono passati 20 anni dalla prima rete mobile, il 2G, che ha contribuito alla diffusione dei telefoni cellulari e degli SMS, poi è arrivato il 3G con la connessione a Internet e il 4G per lo streaming. Il 5G aumenterà la velocità per caricare e scaricare dati aprendo la strada a realtà virtuale, intelligenza artificiale e a una marea di dispositivi on-line per la vita di ogni giorno. Siamo d’accordo su questo passo in avanti?
08.08.2020, La scomparsa di Beppina
Ieri pomeriggio, poco dopo le 17:30, è suonata la campana per Beppina, da alcuni anni ospite della struttura per anziani “Sirch” di San Pietro al Natisone. La signora Beppina, conosciuta da tutti in paese come “la baresa” per le sue origini pugliesi, aveva compiuto da due mesi 88 anni. Era la moglie dell’indimenticato Dario, che per molti anni ha svolto l’incarico di nonzolo (o sacrestano a dir si voglia) di Ponteacco. Le recenti disposizioni in materia di sicurezza sanitaria non hanno certamente giovato per il suo morale e per quello degli ospiti di tutte le case di riposo della regione: all’improvviso sono state vietate le visite dei parenti, senza poter abbracciare nipoti e pronipoti, il personale in tuta verde, con mascherina e guanti. Non tutti gli anziani avevano compreso i contorni di un’emergenza sanitaria senza precedenti e ritenevano di essere loro il problema. In questo quadro le condizioni di salute di Beppina si sono progressivamente deteriorate, fino al sopraggiungere di un’ischemia per la quale non c’è stato nulla da fare. Si chiude così un capitolo di storia, quello di Beppina giunta dal Belgio negli anni Sessanta, madre di tre figli, Pinuccio, Anna e Graziella ai quali vanno le nostre commosse condoglianze. Su richiesta dei familiari stasera alle 20:00 si pregherà il Rosario in cappella, considerato che Beppina fin che ha potuto, andava a messa proprio a pochi metri da casa. La ricorderemo come una persona buona, un’ottima cuoca, una mamma ammirevole con i suoi figli tutti brave persone. Il funerale si svolgerà presumibilmente lunedì, parroco permettendo. Sarà sepolta dove riposa suo marito, nel cimitero di San Pietro, parte vecchia.
07.08.2020, La Andreina di Tom (2/2)
“Je bila nìmar usà opituràna”, così dicevano di lei, ovvero, usciva sempre truccata anche quando andava nella macelleria volante del paese. Sì, forse non tutti sanno che avevamo una macelleria piuttosto rinomata, un’attività che oggi mai sarebbe consentita. Tra la casa dei Žèfovi (Ado, oggi Paolo Cedarmas) e del Colonnello c’era una lobia, una tettoia dove spesso era lasciato il carro. Ma fungeva anche da macelleria non solo di suini, ma anche di bovini. Era una (triste) attività che si svolgeva al momento del bisogno e preannunciata con giorni d’anticipo. La carne ancora calda era disposta su un tavolo in varie dimensioni. Le persone avevano la possibilità di scegliere la quantità desiderata che poi era posta su una bilancia stadera e venduta in base al peso e al tipo di taglia scelta. Erano momenti di calca sia per il fatto che di carne in quei tempi ce n’era ben poca, sia perché non si sa mai che un osso provvidenziale potesse fare da ingrediente principale per il brodo. La signora Andreina arrivava sul posto, collocato a 20 metri da casa sua, con la sua eleganza, con i suoi gioielli allineati ai polsi e con le dita ricoperte di anelli di pietra. Indicava il pezzo prescelto, lo pagava, si intratteneva qualche minuto con i conoscenti di paese e si ritirava in casa dove c’era il marito che raramente usciva dall’abitazione.