01.11.2023, La Commemorazione dei Defunti

Sono secoli e secoli che il penultimo mese dell’anno si apre con la Commemorazione dei Defunti, un tempo appuntamento di precetto, oggi secolarizzato come buona parte delle feste religiose. Si tratta di un decadimento dei valori della nostra società occidentale? In un certo senso sì, perché non ci si deve (o dovrebbe) dimenticarsi di loro e anteporre a loro il carnevale halloweiniano. Molti paesani meno giovani ricordano i lunghi Rosari recitati in onore ai defunti della casa, che terminavano con le castagne profumate, cucinate nel forno. Era anche un momento di condivisione di silenziosi valori, di cui forse ci siamo liberati troppo in fretta. Oggi e domani ci saranno ovunque processioni ai cimiteri, quelle che negli anni ’80 e ’90 erano autentiche sfilate, mentre oggi rimane ancora il vizio di rubare i crisantemi. Furto sulla tomba: spregevole gesto umano che non trova giustificazione. I cimiteri anche quest’anno sono autentici giardini e un fiore e un lumino sono presenti su tutte le tombe. Buon 1° novembre. Per molti sarà l’occasione per rivedere parenti e amici. Ieri non siamo stati in grado di preparare la notizia del giorno. Ci dispiace.

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