16.06.2022, Breve storia del nuovo parcheggio (3/3)

   L’aspetto estetico del paese non  fu certamente dei migliori, poi alla fine degli anni Ottanta la ditta “Cornelio autotrasporti”, nel frattempo diventata “All Transport”, si trasferì nella zona industriale di Ponte San Quirino, diventando un fiore all’occhiello di quell’area mezza trasandata. In poco tempo il vecchio campo del “maringòn” Giovanni, si trasformò in un’area dismessa, con erba alta e pozzanghere. Per molto tempo il terreno restò in vendita al miglior acquirente, ma non c’era possibilità di sviluppo, né agricolo (a causa degli stati di inquinamento), né abitativo. Il Comune acquistò l’area e la trasformò in un punto di sosta qualsiasi, bordo strada, sempre distinto dall’alta erbaccia estiva, dalle pozzanghere anche profonde dove proliferavano zanzare e moscerini e, in alternativa, da desolata distesa incolta dalla dalle si originavano turbini di polvere. La Pro Loco ha fatto il possibile per sollecitare l’Amministrazione comunale nel dare un assetto definitivo, in un momento in cui le disponibilità finanziarie erano limitate. Alla fine la promessa fatta dal sindaco Zufferli è stata mantenuta: oggi il parcheggio, l’area adiacente del Centro, i prati sono ammirati da tutti. Il paese ha avuto ciò che ha sognato per anni. Chi passa lungo la statale, e sono migliaia le vetture, moto, bici, possono notare che il nostro paese si distingue da molti altri. Grazie all’impegno di tutti.    

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *