23.03.2022, Soia, i pro e i contro

   L’andirivieni di cimici della soia, dette anche “cimice marmorata o cimice asiatica”, la “Halyomorpha halys”, stanno mettendo a dura prova la pazienza di molti paesani. Da settembre a novembre cercano un nascondiglio nelle nostre case e ora vanno alla ricerca della libertà per riprodursi e ripresentarsi a inizio autunno. Responsabili sono le coltivazioni di soia che costituiscono l’habitat privilegiato di questi fastidiosi parassiti. È un insetto fitofago,  si nutre prelevando il contenuto di singole cellule della soia, erodendo porzioni di tessuto o sottraendo liquidi interni. Al momento non ci sono possibilità o soluzioni di contrasto. Vittima è la soia il cui contenuto di proteine è pari al 35 per cento contro il 6 di altri legumi. È considerata dai nutrizionisti un valido sostituto della carne, del pesce, del latte, dei formaggi o delle uova. Contiene anche carboidrati, grassi, quelli “buoni” e gli isoflavoni  simili all’estradiolo, il principale ormone femminile. Gli isoflavoni possono interferire positivamente con la fertilità, con la funzione tiroidea e ostacolano lo sviluppo del tumore al seno. Hanno una controindicazione per chi è allergico, poiché è potenzialmente allergizzante. Messi tutti questi elementi sui piatti della bilancia, le cimici e le proprietà della soia che abbiamo descritto, il giudizio su questa pianta è ampiamente positivo, nonostante la rompitura di questi insetti che ce li troviamo tra la biancheria, dietro lo specchio del bagno, nelle piegature delle tapparelle.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *