Alcune pubblicazioni scientifiche sostengono che “Camminare a passo svelto costituisce una scorciatoia per potenziare le funzionalità cerebrali sotto ogni profilo” (prof. Shane O’Mara, Università di Dublino) nel cui studio è stata approfondita la neurogenesi dell’ippocampo, una parte del cervello situata nel lobo temporale che svolge un ruolo fondamentale nella formazione della memoria e nella navigazione spaziale (fantasia). La sedentarietà fa male non solo ai muscoli del corpo che perdono rapidamente e facilmente volume, ma anche al cervello, privato di un fattore di accrescimento e attività. L’azione del camminare, insomma, ci apre uno scenario inimmaginabile su noi stessi e sul mondo e le ragioni ancora una volta sono collegate al funzionamento del cervello. Quando camminiamo si attivano due funzioni correlate: da una parte la memoria episodica, quella dei fatti, dall’altra la navigazione spaziale nella fantasia. Il cervello è stimolato a creare qualcosa di nuovo e quindi di creativo e, camminando, scopriamo e coltiviamo così il pensiero della fantasia, della navigazione che stanno alla base della creatività.
04.08.2020, Camminando, accendiamo la fantasia (1/2)
Fare 10mila passi al giorno è un toccasana per il cuore e contro il sovrappeso. Ma giova anche alla creatività, favorendo l’elaborazione di idee originali: merito dell’attivazione di tutti i sensi che permettono alla mente di ricevere stimoli contemporaneamente. Fare una “Ponteacco-San Pietro” lungo la ciclo-pedonale è l’ideale. Dunque, camminare fa bene al corpo e all’anima. Alcuni lo fanno anche a piedi scalzi, un modo come un altro per camminare in modo non veloce, per esercitare l’attenzione e allenare lo sguardo. L’utilità del camminare dal punto di vista fisico non è in discussione e ce ne siamo occupati altre volte. Sono molto noti i benefici sul sistema cardiovascolare, sull’insonnia, sulla prevenzione dell’obesità, del diabete, di alcuni tipi di tumore tanto che l’OMS-Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda proprio i 10mila passi al giorno, comprese le salutari piccole salite prima di Sorzento e prima di Becis, che in realtà una è salita e una è discesa, viceversa nel percorso opposto). Sono sempre più numerosi gli studi che mettono in evidenza il legame tra il movimento fisico e il benessere del cervello …
03.08.2020, Ieri al Centro
Domenica vivace ieri al Centro. Finalmente si sono presentati numerosi giovani che hanno portato una ventata di freschezza tra i presenti. Si è parlato un po’ di tutto, anche della rinfrescata di queste ultime ore grazie ai temporali. Si sono formati un paio di tavoli di comitive di soci, che si sono trattenuti ben oltre l’orario di chiusura previsto. Una veloce ripulita al Centro per poi permettere l’arrivo di numerosi bambini che hanno festeggiato un compleanno. Si è parlato anche di ferie imminenti e, forse mai come quest’anno, di mete impossibili da raggiungere a causa dell’emergenza sanitaria che sta creando preoccupazioni in mezz’Europa. Ferie inconsuete, che molti paesani e soci trascorreranno presumibilmente a casa. La settimana che si apre oggi per molti coinciderà con l’inizio della pausa estiva, per altri invece come ultima settimana lavorativa. La redazione resterà operativa fino a domenica prossima, per poi osservare un periodo di stop fino al 17 compreso. Auguriamo giorni sereni e non afosi.
02.08.2020, Ieri
È andata bene la cerimonia di inaugurazione di ieri. Il vicepresidente della Giunta regionale, Riccardo Riccardi, si è complimentato con la Pro Loco per il lavoro che sta svolgendo. Tutti contenti e gratificati dal pomeriggio trascorso in riva al Natisone. Il presidente della Pro Loco ha illustrato ai convenuti il sito del Centro Visite Mulino, che ha trasformato Ponteacco da un centro di passaggio in luogo di sosta. Ha preso la parola il sindaco di San Pietro al Natisone Zufferli, che ha portato ai presenti il suo saluto e quello dell’Amministrazione comunale. Il consigliere regionale Sibau nel suo breve intervento ha posto l’accento sui risultati dei lavori del Consiglio, la cui maggioranza non ha certo dimenticato le Valli. Il vicepresidente ha accorciato la sua permanenza a Ponteacco per l’emergenza sanitaria che vede nuovi contagiati in FVG. Ha detto che viene sempre volentieri nelle Valli, che è amico di tutti i sindaci dei quali apprezza la capacità di coesione al di là di quelle che possono essere le convinzioni politiche. Dopo il taglio del nastro la cerimonia è proseguita, allietata dai brani proposti al trio “Free Cellos” che si è guadagnata gli applausi del pubblico. Erano presenti i sindaci dei Comuni di San Pietro al Natisone Zufferli, di Savogna Cendou, di San Leonardo Comugnaro, di Grimacco Fabello, di Drenchia Romanut, l’ingegner De Cilia responsabile dei lavori, le due imprese che hanno svolto i lavori, la Ekologos che cura la manutenzione, Sapori nelle Valli che hanno omaggiato il vicepresidente con un cestino di prodotti locali, Vallpimpiadi, i tecnici Boga e Paselli. Il gran caldo ha creato disagio, poi in serata un venticello ha mitigato la temperatura, elevata anche ieri. Il Centro ha chiuso il cancello verso le 23:00.
01.08.2020, Oggi a Ponteacco
L’appuntamento è fissato per le 17:00. A quell’ora ospiti, soci e simpatizzanti si ritroveranno al Centro per poi proseguire alla volta del Centro visite Mulino, lungo il sentiero didattico-naturalistico. Giunti nell’area antistante il Mulino, ci saranno poche sedie o panche in osservanza delle disposizioni sanitarie, alle quali invitiamo tutti ad attenersene. Il terzetto “Free Cellos” (Arianna, Agnese e Fanika) darà il benvenuto musicale con “La Primavera” di Vivaldi. La breve cerimonia di inaugurazione continuerà con un saluto del presidente della Pro Loco, del Sindaco Zufferli, dell’ingegnere De Cilia (progettista) del Consigliere Sibau, mentre l’intervento finale sarà tenuto dal Vicepresidente della Giunta regionale Riccardi. Ogni intervento durerà al massimo 5 minuti. Dopo il taglio del nastro è previsto un brindisi. Il gruppo ritornerà a Ponteacco, al Centro, dove si terrà un momento conviviale per permettere a tutti di stare finalmente in compagnia. L’invito è esteso a tutti. Si suggerisce un abbigliamento sportivo o casual.
31.07.2020, I funghi, che passione! (Contributo di Renzo Onesti)
Interessantissima anche se molto parziale (non può che essere tale) descrizione del mondo dei funghi da parte della Redazione della Proloco di Ponteacco. Riporto le mie conoscenze micologiche alla giusta dimensione che è quella di “appassionato micofilo”. Invidio le conoscenze di illustri micologi, e specialmente di quelli più umili e modesti, che, per loro precisa ammissione, descrivono la materia di studio da loro seguita come qualcosa che ha un inizio ma di cui non si è in grado di vederne la fine, come la numerologia. I funghi che compongono la famiglia dei miceti ricoprono l’intero globo terrestre con il loro micelio, dividendosi in miliardi di individui diversi presenti in ogni dove, utilissimi alla vita del nostro pianeta e, come ogni altra cosa, possono essere utilissimi o mortali a seconda dell’uso che se ne vuole fare e della conoscenza che se ne possiede. Il micologo che più mi ha guidato in questa passione è stato un ingegnere nato a Trento: Bruno Cetto, che ha svolto sui funghi un lavoro di inestimabile valore pubblicando una collana di libri “i funghi dal vero”, 7 volumi con oltre tremila fotografie corredate da minuziose descrizioni di ogni fungo, distinguendo tra quelli velenosi e quelli mangerecci. Un mio consiglio: non andate a funghi guidati da libri o manuali vari, esistono corsi e associazioni che li tengono. Una curiosità: esiste una muffa capace di intaccare e distruggere perfino il vetro. Recentemente un gruppo di ricercatori dell’università di Stanford, ha scoperto all’interno del reattore nucleare di Chernobyl un fungo che protegge dalle radiazioni e che quindi potrebbe consentire all’uomo di sopravvivere su Marte, finora inaccessibile proprio a causa del suo elevato livello di radioattività. Si auto-replica e si auto-guarisce. È giàstato in grado di assorbire i dannosi raggi cosmici sulla Stazione Spaziale Internazionale e potrebbe essere potenzialmente utilizzato per proteggere le future colonie di Marte.
30.07.2020, La signora Luigia (2/2)
Chi scrive, ricorda la signora Gigia intenta a cucinare la polenta, spesso gialla, adagiata su un tagliere che sembrava immenso nel suo diametro, sul cui manico era arrotolato un filo bianco che serviva per creare generose fette. Si andava dai Serafini la sera a comprare il latte appena munto, contenuto in un grande secchio di metallo appeso sopra il seglàr (acquaio in pietra) della “cusìna sporcja” (cucinetta). Gigia aggiungeva sempre mezzo bicchiere di latte oltre la misura richiesta. Non erano anni semplici quando sono nati i 10 fratelli. La famiglia Serafini non ha mai stretto la cinghia come quasi tutte le altre famiglie del paese, anzi, era benestante perché in stalla c’erano molti animali, soprattutto torelli che ogni sera, in fila indiana, raggiungevano la fontana della piazza per abbeverarsi. La periodica macellazione di un bovino permetteva una buona disponibilità di carne, che era venduta anche per altre famiglie. Gigia ha fatto storia, una storia del paese. Ecco perché non è stata dimenticata.
29.07.2020, La signora Luigia (1/2)
In paese era affettuosamente chiamata “Gigia” e a molti anni di distanza dalla sua scomparsa, è ancora ricordata in paese, sia per il suo ruolo di mamma, sia per l’amministrazione della famiglia in assoluto più numerosa di Ponteacco. Ha avuto dieci figli: Anna, Pieri, Tin, Ennio, Checo, Carlut, Ciso, Concetta, Marta e Elide, tutti grandi lavoratori, chi passato a miglior vita, chi invece continua ancora a lasciare la propria traccia nella storia della nostra piccola comunità. Gigia era una donna infinitamente buona, dotata di una sensibilità fuori dal comune, di una saggezza che non si apprende con nessuna laurea contemporanea. Abbiamo nominato 10 figli, ma c’era anche il marito Toni, il nonno di tutti questi ragazzi di un tempo, il “nònzer”, poi vari parenti che venivano durante l’estate da Gemona a trascorrere qualche settimana di vacanza dagli zii. Gigia era una persona che mai è scesa in pettegolezzi, in giudizi su situazioni che non le appartenevano e questa dote l’ha trasmessa ai figli …
28.07.2020, A proposito di funghi! Forse non tutti sappiamo che … (3/3)
Esiste anche il cosiddetto “fungo della risata”. Ingerito può causare risate incontrollate in quanto contiene la psilocibina, sostanza allucinogena. Il nostri intestino è ricco di funghi “buoni”, che aiutano il processo digestivo del cosiddetto “secondo cervello” del corpo umano. Esistono persino funghi che si sviluppano nel ghiaccio, che vivono in climi rigidi decomponendo il legno all’interno degli alberi, che poi generano umidità fino a contenere la loro presenza. Esiste anche il fungo “dita di morto”: si formano su pezzi di legno sepolti nel terreno e sembrano dita artritiche che spuntano dall’oltretomba. Il lievito è un ammasso di funghi. Immaginiamo senza questo prezioso componente che tipo di pane mangeremmo! Per approfondimenti suggeriamo una lettura molto interessante, fonte di queste nostre tre puntate: “National Geographic”, saggio “Funghipedia” (Il Saggiatore).
27.07.2020, Ieri al Centro
Lorenzo e Daniele hanno portato a termine un buon turno domenicale, con numerosi soci che si sono intrattenuti per il consueto brindisi. Una bella domenica d’estate, quella di ieri, che ha favorito l’esodo forse del mordi-e-fuggi, forse della “toccata e fuga”, sta di fatto si è trattato di una giornata con traffico vivace, soprattutto di moto e biciclette, Ieri alle 11:00 sono giunti al Centro il Sindaco e il Vicesindaco per un incontro programmato con la Pro Loco, che stasera si riunirà per un incontro informale del Consiglio direttivo, per esaminare alcuni dettagli riguardanti l’inaugurazione dei lavori eseguiti lungo la sponda del fiume. Gli amministratori si sono dimostrati molto attenti non solo verso le nostre esigenze, ma verso il progetto generale di qualifica dell’ambito. Quasi tutto è pronto per sabato prossimo, alle 17:00, per un incontro esteso a tutti. Una parte della giornata si svolgerà al Mulino e il resto al Centro. In questi giorni prepareremo una specifica news relativa all’evento di sabato prossimo. Buona settimana, che ci traghetterà in agosto, ottavo mese di questo anno che definirlo “controverso” è solo un eufemismo.