20.08.2024 Le truffe.

E’ notizia di pochi giorni fa quella del Comune di San Pietro al Natisone che ha diramato un avviso per alcune truffe fatte a carico di alcune aziende che si sono viste recapitare lettere intestate al  Comune per la riscossione di tributi inesistenti; anche i Carabinieri hanno distribuito dei volantini con indicazioni per agli anziani affinchè si tutelino dai malintenzionati. Oggi le truffe più comuni portano nomi inglesi, legati soprattutto al mondo informatico: phishing, vishing, ecc. C’è chi al telefono offre lavoro o vacanze con case di lusso a disposizione; chi sfrutta l’emotività e la solitudine delle persone impostando finte relazioni sentimentali; chi ti convince di aver vinto alla lotteria o meravigliosi sconti. Attenzione quindi a rispondere a sms o messaggi o telefonate con un “SI” che potrebbe farvi aderire ad un contratto non richiesto; attenzione ai finti corrieri che, con la scusa di recapitare un pacco, vi chiede i vostri dati; attenzione a  messaggi di banche o Posta che sono spesso finti. Ogni giorno i creativi della truffa e dei raggiri sono in azione a tutte le latitudine e bisogna tutelarsi in qualche modo.

19.08.2024  Ancora virus.

Dopo l’epidemia del Covid siamo tutti più sensibili alle notizie su nuovi virus e malattie e ci allarmiamo sentendo i TG che ci informano sulle varie specie di zanzare portatrici di ogni sorta di febbre del Nilo, malaria, dengue…poi l’influenza aviaria e ora il vaiolo delle scimmie. Insomma, pare che gli animali siano i nostri migliori “contagiatori”, ma non è così. Gli umani trasmettono il doppio dei virus che ricevono da loro. Ricercatori di una Università londinese hanno studiato e analizzato 12 milioni di genomi di virus e ricostruito le sequenze di trasmissione di essi tra tutti i gruppi di vertebrati rilevando quasi 3000 salti di virus da una specie all’altra; solo il 21 % di questi riguardava l’uomo mentre il 79% dei casi riguardava il contagio tra animali. Quindi, ad essere più vulnerabili ad essere contagiati dall’uomo sono proprio gli animali, almeno per il 64% dei casi, e soprattutto quelli selvatici ma anche i nostri amici domestici.

15.08.2024 Altro furioso temporale.

Ieri un altro furioso temporale ha colpito nel pomeriggio le Valli, simile a quello del primo luglio e, purtroppo, a tutti quelli che ormai si scatenano da un momento all’altro in ogni stagione. Temporali che creano preoccupazione e panico per le forti raffiche e le grandinate che provocano danni anche ingenti. La giornata era iniziata con temperature molto alte e verso le ore 16.50 è iniziato a piovere in maniera consistente e con alcuni tuoni; dopo è iniziato a grandinare e a piovere con grandi raffiche di vento che hanno toccato i 52 km da nord-est. La temperatura è crollata portandosi immediatamente da 35,5 gradi a 18,2 gradi, con una differenza, quindi di 17,3 gradi!. La quantità d’acqua caduta in così poco tempo è stata di 76,5 mm… stasera non sarà necessario bagnare gli orti! (dati meteo della stazione in Ponteacco di Stefano C.)

14.08.2024  Olive verdi, olive nere.

(Articolo di Elvira C.)

Ma le olive nere e le olive verdi nascono da piante differenti? Siamo abituati a scegliere le olive in base al loro colore, ma in realtà la diversa tonalità in natura non è data da due tipi distinti di piante, ma dalla maturazione delle olive: cioè le olive nere sono semplicemente olive più mature. Con olive nere si intendono quei frutti dal colore nero, non marrone scuro o violaceo. Il problema delle olive nere è che, essendo più mature, sono meno sode e più difficili da denocciolare, hanno la polpa più morbida e un gusto più amarognolo rispetto a quelle verdi. Quindi come facciamo ad avere quelle belle olive nere lucide e sode che troviamo in commercio? Semplicemente con l’aggiunta di additivi permessi dalla legislazione europea e che non hanno alcun effetto nocivo sulla nostra salute. Troverete sulle confezioni delle olive nere la scritta “trattate con gluconato ferroso o lattato”, che sono nelle sostanze che hanno una funzione stabilizzante. Tutto questo per un motivo ovviamente commerciale. Se prendete delle olive nere e vedete che il nocciolo è verde ma la pompa è scura, sicuramente le olive sono state “colorate”.

13.08.2024  “Saporibus” a Ponteacco.

Domenica scorsa, 11 agosto, ha fatto tappa a Ponteacco il tour turistico-gastronomico “Saporibus”, organizzato dal Consorzio Pro Loco Torre Natisone, giunto alla seconda edizione. Il bus, con  una ventina di partecipanti, è partito da Udine ha fatto tappa a Cividale per poi arrivare a Tiglio per una visita con degustazione all’Azienda Agricola Manig; alle 12.30 tutti si sono recati a pranzo a Montemaggiore in occasione della Sagra paesana. Alle ore 14.00 hanno seguito una conferenza su “Le Erbe selvatiche in cucina” e alle 16.15 circa sono giunti nella nostra Pro Loco dove sono stati accolti dalla Presidente e da alcuni Soci; con la guida esperta e i racconti di Giovanni Coren sono scesi lungo il Sentiero dei Ciclamini per visitare il mulino e il sito del riparo di Biarzo. Hanno concluso la gita nella nostra sede dove hanno trovato ristoro dal gran caldo della giornata, riposandosi grazie all’aria condizionata e alle fresche bevande. Tutti erano molto soddisfatti del giro turistico e molti si sono meravigliati della bellezza dei nostri luoghi, che non conoscevano. Una giornata di buona collaborazione tra le Pro Loco del Territorio e di promozione dei nostri prodotti locali.

12.08.2024  Cucina Olimpica.

Organizzare una mensa per quindicimila persone, tanti sono atleti e accompagnatori alle Olimpiadi, non è cosa da poco, anche perché si deve accontentare una miriade di esigenze tra diete, allergie e tradizioni etniche diverse; la scelta tra cucina francese, asiatica, halal, ecc., è vasta. E quindi, oltre alla logistica, la sfida era garantire la quantità e diversità di derrate ( 550 ingredienti e prodotti diversi) necessarie alla realizzazione dei pasti. La Francia ha fornito tutta la carne, le uova e parte delle verdure mentre si è dovuta affidare agli altri Paesi per i prodotti non nazionali come il caffè, il cioccolato e le banane; e proprio le banane sono il frutto più gradito e consumato (abbiamo visto ginnasti, tennisti e atleti mangiarle anche durante le gare); se ne sono acquistate tre milioni! Nel Villaggio Olimpico sono presenti anche sei ristoranti e diversi centri per cibo da asporto aperti 24 ore su 24.

11.08.2024  Notizie dal Mondo

Serbia: Lo scorso 19 luglio la Serbia ha firmato un accordo con l’Unione Europea per lo sfruttamento della miniera di litio di Jadar; dal 2022 ogni progetto era stato bloccato a causa dei pericoli di inquinamento ambientale. Di fronte ai prodotti di energia e materie prime pare che ora si possa chiudere un occhio…

Sud Sudan: Il piccolo e giovane Stato Africano, nato nel 2011 dalla secessione dal Sudan, ha ottenuto la qualificazione per le Olimpiadi e ora è impegnato nelle gare con la sua squadra di basket, i Bright Stars.

India: Fa discutere in India il fastoso matrimonio del figlio dell’uomo più ricco del Paese, Mukesh Ambani, che ha speso più di 600 mila dollari per i festeggiamenti. I ricchi in India sono sempre più ricchi mentre la Classe Media e il resto della popolazione fa fatica a tirare avanti.

Groenlandia: E’ stato arrestato in Groenlandia l’attivista Paul Watson, fondatore di Sea Shepherd, su mandato internazionale del Giappone. L’Ong è da anni impegnata nella salvaguardia delle balene e cerca di boicottare le baleniere giapponesi che hanno ripreso di nuovo a cacciare e a lavorarne le carni.

10.08.2024   Trota o salmone affumicati?

(Articolo di Elvira C.)

La carne del salmone e della trota è ricca di minerali, vitamine e proteine che hanno un elevato valore biologico: potassio, fosforo, calcio, ferro, omega 3 e vitamine del gruppo B. Mangiare la trota è sicuro dal punto di vista igienico-sanitario, infatti non risultano segnalazione di prodotti ritirati dal mercato. L’impatto ambientale di un allevamento di trote è ridotto rispetto ad altre attività produttive, poiché questi pesci sono particolarmente sensibili agli inquinanti e alle condizioni di stress ambientale, che predispongono gli animali alla malattia, rischiando di compromettere la produzione. È quindi lo stesso allevatore il primo interessato a vigilare sulla qualità dell’acqua e sull’ambiente esterno. Il salmone viene allevato in modo intensivo, con problemi di malattie, quali virus e pidocchi, che costringono gli allevatori ad usare elevate quantità di medicinali, in particolare antibiotici, con conseguenze gravi sull’ambiente ma anche sulle qualità delle carni. Curiosità: per l’affumicatura, bisogna leggere sulla confezione se fatta a legna; se c’è solo la scritta “fumo/aroma di affumicatura/fumo naturale” vuol dire che il pesce è stato trattato con del “fumo liquido” vaporizzato.

09.08.2024 I bambini ponteacchesi e le colonie estive.

(Articolo di Francesco C. del 01.07.2011, in correlazione con l’articolo di Elvira C. di ieri)

E chi poteva permettersi, anni fa, un soggiorno con i bambini al mare o in montagna? Era un lusso. E i bambini necessitavano di aria di mare o di montagna, considerando le numerose patologie respiratorie che li colpivano. Con il 1° luglio molti bambini dei nostri tre paesi prendevano la via delle colonie: a Lignano e ai Piani di Luzza, gestite dall’EFA, Ente Friulano di Assistenza, oppure a Caorle, gestita dalla Mutua. Per i bambini si trattava di una mezza tragedia: l’abbandono dei genitori per 14 interminabili giorni, i pianti all’ingresso, la promiscuità, la severità degli assistenti…Il tutto iniziava con un foglietto informativo recapitato a casa e seguito da un foglio di partecipazione da compilare da parte dei genitori. Subito dopo la mamma andava a Cividale dalla ”Amelia” e comprava la fettuccina con il numero rosso attribuito al bambino da cucire su tutti gli indumenti destinati per questa vacanza in modo da identificarli in lavanderia. Giunto il giorno della partenza, per alcuni da via Bersaglio a Udine (mai dimenticata!), si riempivano i pullman tra lacrimoni di mamme e bambini. Arrivati sul posto i bambini venivano sottoposti a visita medica e poi cominciava la conta dei giorni di rimanenza, il countdown, come si dice oggi. A metà del soggiorno molti ricevevano la visita dei genitori e si contavano le ore residue di forzato allontanamento.  Tornavano a casa tutti abbronzati e felici per il ritorno nel loro mondo. Nessun bambino ha pianto per aver lasciato le squallide colonie che, comunque, hanno contribuito al miglioramento della salute dell’intera società.  

08.08.2024  Dalle colonie ai campus.

(Articolo di Elvira C.)

Chi tra quelli nati tra gli anni ‘60 i primi anni ‘70 non è stato spedito in una colonia al mare o in montagna? Quante lacrime! Si veniva presi e portati lontano da casa, per vivere un’esperienza che poteva essere per alcuni divertente e per altri paragonabile un servizio militare! Al giorno d’oggi le cose sono decisamente cambiate, non si chiamano più colonie ma campus o campi estivi e vengono svolti soprattutto per migliorare la crescita dei ragazzi o per svagarsi. Questi campi sono presenti sempre in località marittime o di montagna, con attività incentrate sullo sport, sulle passioni che hanno i ragazzi o sull’apprendimento delle lingue straniere, comunque sempre attività finalizzate al miglioramento della salute fisica, della crescita culturale della persona, attraverso anche lo sviluppo delle relazioni sociali. Comunque sia, trascorrere da adolescenti dei giorni lontano dalla propria zona di conforto famigliare è sicuramente un’esperienza formativa. Quelle che venivano chiamate colonie, in Italia sono nate nei primi decenni dell’Ottocento in Toscana e poi si sono lentamente allargate anche in Emilia Romagna e in altre zone dell’Italia. Con l’avvento del Fascismo vennero poi diffuse ulteriormente come strutture rivolte al sostegno delle famiglie disagiate. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Repubblica Italiana riconobbe il carattere formativo di queste strutture, che vennero rivolte a tutti i bambini e ragazzi, non solo a quelli appartenenti a fasce svantaggiate, e passarono sotto la competenza di amministrazioni locali o di enti pubblici. In alcuni casi poi ci furono anche delle colonie organizzate da grandi aziende private, come colonie estive per i figli dei dipendenti.